La Varese Nascosta | 22 ottobre 2022, 07:30

LA VARESE NASCOSTA. Ottobre 1969, apre il sottopassaggio pedonale delle stazioni. Ecco com'era l'area una volta

Il 18 ottobre 1969 fu aperto il sottopassaggio a tre bracci che consente il passaggio dei pedoni tra via Morosini-viale Milano. Le foto d'epoca pubblicate dall'associazione mostrano un angolo di Varese ricco di verde e amarcord

Foto dalla pagina Facebook de La Varese Nascosta

Foto dalla pagina Facebook de La Varese Nascosta

Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata alla storia, agli aneddoti e al patrimonio storico e culturale di Varese e del Varesotto in collaborazione con l'associazione La Varese Nascosta. Ogni sabato pubblichiamo un contributo per conoscere meglio il territorio che ci circonda.

Come è scritto nella presentazione del sito dell'associazione nata nel 2015 anche grazie all'indimenticabile Andrea Badoglio, "portiamo alla luce la Varese sotterranea, storica, misteriosa, sconosciuta e nascosta, con le sue tradizioni e origini che si stanno perdendo. Rintracciamola, scopriamola e cerchiamo informazioni su tutta la Provincia".

Andiamo oggi con gli amici della Varese Nascosta alla scoperta di un angolo di Varese molto diverso da come è oggi: il sottopassaggio pedonale tra via Morosini e viale Milano, in zona stazioni. 

Il 18 ottobre 1969 fu aperto il sottopassaggio a tre bracci che consente il passaggio dei pedoni tra via Morosini-viale Milano.

In attesa che, avviati i lavori di restauro della stazione delle Ferrovie dello Stato, vada in cantiere il progetto complessivo di “riqualificazione” della zona delle stazioni, volgiamo lo sguardo al passato del comparto. L’intervento destinato a qualificare l’operato della Giunta Galimberti giunge sessant’anni dopo gli ultimi lavori strutturali compiuti nell’area compresa tra i due scali ferroviari.

Il primo giorno d’agosto del 1959 cominciarono i lavori per il rifacimento del ponte che sovrastava i binari delle Nord all’incrocio di viale Milano con le vie Morosini e Maspero. Il nuovo manufatto fu collaudato il 27 febbraio del 1960 con una zavorra di 600 quintali, costituita da un compressore e da tre autocarri caricati al massimo della portata.

Pochi mesi prima, il 16 novembre 1959, il Consiglio comunale aveva deliberato la copertura del “trincerone” delle Fnm, i cui convogli viaggiavano a cielo aperto lungo il viale Milano fino alle spalle dei palazzi di via Piave per poi entrare nella galleria di Bosto, nei pressi di via Magenta. Dieci anni dopo, il 18 ottobre 1969, fu aperto il sottopassaggio a tre bracci che consente il passaggio dei pedoni tra via Morosini-viale Milano la stazione Nord e il piazzale del mercato.

Fausto Bonoldi da La Varese Nascosta

Leggi tutte le notizie di LA VARESE NASCOSTA ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore