Brutto episodio alcune sere fa a Sesto Calende dove l'installazione artistica realizzata sul lungofiume da Alessandro Puccia è stata danneggiata e gettata a terra da ignoti che hanno anche portato via alcuni pezzi dell'opera inaugurata lo scorso 22 marzo (LEGGI QUI)
La "risposta" ai vandali è arrivata tramite un video sui social da parte dello stesso Puccia: «Spesso l'arte veicola messaggi importanti e riflessioni profonde che non possono essere distrutte. Purtroppo se non riusciamo a rispettare nemmeno le cose semplici che ci circondano come possiamo pensare di tutelare la nostra madre terra».
Per fortuna l'installazione è stata aggiustata ed è nuovamente a disposizione per essere ammirata da cittadini, visitatori e turisti fino al 28 aprile.
«L'installazione è tornata al suo posto per continuare a fa riflettere sul tema della tutela del Lago Maggiore» conclude Puccia.




