"Varese è antifascista": è l'invito rivolto a tutti i cittadini, sotto il simbolo del Comune, a «mobilitarsi per ribadire la storia e la tradizione democratica e antifascista della città di Varese e delle sue istituzioni» arriva nella serata odierna.
L'appuntamento è fissato per le 18,30 di sabato 10 febbraio, non a caso, a Palazzo Estense, teatro di quello che nel comunicato viene definito «un piccolo e modesto show consumatosi nel cortile d’onore di Palazzo Estense» lo scorso 3 febbraio - e cioè il matrimonio civile con saluti romani di un esponente dei Do.Ra - capace di richiamare «l’attenzione dei media nazionali, gettando un’ombra sulla tradizione democratica e antifascista della città di Varese».
L’invito rivolto a tutte le forze politiche, le associazioni, le studentesse e gli studenti, le cittadine e i cittadini è quello di «aderire alla mobilitazione al fine di ribadire la vocazione democratica di Varese e delle sue istituzioni, saldamente ancorate ai valori della nostra Costituzione».