I militanti della Lega vogliono un candidato che sia un «volto nuovo e frizzante», come è emerso ieri sera durante la riunione di sezione a cui ha partecipato anche l'onorevole Matteo Bianchi, che ha fatto un passo indietro rispetto alla possibilità di candidarsi (leggi qui).
Barbara Bison, ex sindaco di Gornate Olona, è la persona che più si avvicina a questo sentiment, ma non a quello degli alleati di coalizione, primi fra tutti i "cugini" della Lega appartenenti a Varese Ideale. «Per vincere a Varese ci vuole una persona che sia ben inserita nel tessuto sociale varesino, abbia ruoli associativi o nelle categorie professionali - commenta il consigliere regionale Giacomo Cosentino, fondatore di Lombardia Ideale e del suo comitato varesino - Questa indicazione ci trova spiazzati, dovremo confrontarci al nostro interno per verificare se ci sono le condizioni per continuare un percorso già iniziato con Bianchi».
Barbara Bison a Varese è effettivamente poco conosciuta e se la Lega dovesse insistere su questa scelta, è possibile che gli alleati valutino di correre separatamente. Magari anche scegliendo di uscire dalla coalizione e fare una lista indipendente, che però a questo punto non potrebbe più chiamarsi Varese Ideale, ma racchiuderebbe comunque tutte le figure professionali e imprenditoriali che si sono avvicinate al movimento.




