L’amministrazione comunale conta di reperire le risorse necessarie per realizzare l’intervento di restauro della piscina di Villa Mylius (qui descritto nel dettaglio), attraverso le donazioni «a sostegno della cultura e dello spettacolo» che danno diritto, a chi le effettua, ad un credito d'imposta pari al 65% dell’importo donato. Il recupero della piscina del Porcinai è infatti subordinato al reperimento delle somme necessarie, per l'esattezza 494.656,12 euro.
«Questa novità - afferma il sindaco Davide Galimberti – è il migliore esempio di collaborazione tra istituzioni e cittadini. Questi ultimi infatti, grazie all'Art Bonus, possono investire sulla riqualificazione di beni storici e artistici, ottenendo per le somme in oggetto lo sgravio fiscale. In Italia questa opportunità è stata sfruttata per la Galleria degli Uffizi di Firenze, le Terme di Caracalla, l’Arena di Verona e il Teatro Morlacchi a Perugia; a Varese abbiamo visto lo stesso concetto all’opera per quanto riguarda lo Sport Bonus, grazie a cui stiamo sistemando importanti palestre e strutture sportive della nostra città».
Nelle prossime settimane quindi, l'ufficio Foundraising del Comune attiverà la promozione dell'intervento. «La valorizzazione di tutto il complesso di Villa Mylius – spiega l'assessore l'assessore all'Ambiente Dino De Simone – è da sempre un nostro obiettivo. Negli scorsi mesi abbiamo visto in questa area più di una novità: l'apertura di un nuovo punto ristoro da parte di un gruppo di giovani che si è aggiudicato il bando promosso dall'amministrazione, il Parco Gioia con i suoi giochi inclusivi e poi, ancora, la realizzazione dell'area umida naturalizzata e il completamento della progettazione per l'insediamento nella Villa della Fondazione Marchesi e della sua scuola di alta cucina. Ora vediamo nascere il progetto sulla piscina, elemento di grande interesse storico e artistico da troppi anni lasciato in stato di abbandono».




