La messa di Natale non sarà a mezzanotte in San Giovanni a Busto Arsizio. Soppesando la situazione, si è infatti deciso di celebrarla alle ore 22 della Vigilia. Ciò non accade, del resto, solo in basilica. Ad esempio, l'anticipo è previsto nella chiesa del Redentore (con veglia di preghiera dalle ore 21.30) o a Borsano.
Perché? Visti i tristi episodi del passato con botti e via dicendo (LEGGI QUI), si è pensato a una decisione per ragioni di sicurezza? In realtà - conferma monsignor Severino Pagani, che celebrerà il rito natalizio mercoled sera e che con gli altri sacerdoti ha dato l'annuncio in chiesa nei giorni scorsi - le motivazioni sono più ampie: «Permettiamo così alla gente più anziana di essere presente. In molte parrocchie avviene già in questo modo».
In una Busto che vede aumentare l'età della popolazione e di conseguenza le difficoltà a spostarsi, specialmente tardi e d'inverno, ci si orienta insomma sempre più spesso in questa direzione.
Non dappertutto. Ad esempio a Sant'Edoardo (non a caso, quartiere con maggior numero di famiglie e bambini) si prosegue con la tradizione e la veglia che inizia alle 23.15. A Sant'Anna alle 23 e a Madonna Regina alle 23.30, quindi la messa nella notte tale rimane.
Mentre anche San Michele la celebra prima, ovvero alle 22.30.




