Una lettera firmata da «tutto il sistema economico locale» per «giungere alla effettiva e concreta valorizzazione del Colle di Biumo in chiave turistica, congressuale e culturale» indirizzata al sindaco Davide Galimberti e all'assessore alla rigenerazione urbana Andrea Civati. È quella in cui si mette sul piatto, a proposito del nuovo PGT - «un’occasione concreta che non possiamo farci sfuggire, da cui dipende il rilancio del tessuto economico e sociale, anche attraverso la possibilità di aprirsi a consistenti investimenti nel turismo e nella cultura» - «la riqualificazione dell’edificio denominato Le Sellerie delle Ville Ponti, ideale per ospitare un’ampia gamma di funzioni, dalla ristorazione all’accoglienza, assicurando - nel rispetto delle valenze storico-architettoniche del contesto - una migliore funzionalità sia per il Centro Congressi sia per il polo museale di Villa Panza».
A Galimberti si chiede dunque a questo proposito una «positiva valutazione in sede di recepimento delle osservazioni al PGT». «In particolare, siamo convinti che proprio l’ambito territoriale rappresentato dal Colle di Biumo, sede di Villa Panza di proprietà del Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI) e delle Ville Ponti e di proprietà della Camera di Commercio di Varese, possa rafforzare questa valenza, grazie anche al completamento del collegamento ferroviario, che si è consolidato attorno ai tre capoluoghi transfrontalieri (Lugano, Como e Varese) e al loro hub aeroportuale di Malpensa - viene scritto ancora nella missiva - Nello specifico, reputiamo fondamentale che l’Istituzione da Lei rappresentata tenga conto della necessità di ripensare per il Colle di Biumo ad un progetto di nuova ricettività distribuita e di alta qualità contenuta nel numero di camere, dai piccoli volumi, di eccellenza e pienamente rispettosa dell’ambiente e del contesto verde e paesaggistico dell’area, coerente con la visione, ormai ampiamente condivisa dagli operatori economici, di un territorio che vuole investire sulle proprie vocazioni turistiche, congressuali e culturali».
«Siamo certi che l’Amministrazione comunale vorrà agire in piena coerenza con la necessità di dotare Varese di uno strumento urbanistico davvero lungimirante, che sappia cogliere le opportunità legate al pieno potenziale espresso dal Colle di Biumo», la conclusione.
La lettera è firmata da:
Mauro Vitello - Presidente Camera di Commercio di Varese
Luigi Galdabini - Presidente Confindustria Varese
Paolo Rolandi - Presidente Confartigianato Imprese Varese
Rudy Collini - Presidente Confcommercio Uniascom provincia di Varese
Pietro Colombo - Presidente Federazione Coldiretti Varese
Bernardo Bianchessi - Presidente territoriale di Varese Confesercenti Lombardia
Pasquale Diodato - Presidente Cna Lombardia Nord Ovest
Marco Tenaglia- Presidente Confapi Varese
Massimo Colombo - Presidente Ance Varese
Marco Silanos - Presidente Compagnia delle Opere Insubria
Mauro Frangi - Presidente Confcooperative Insubria
Pietro Gagliardi - Presidente UPI




