Come ci vestiamo? Quali abiti compriamo? Non è mai una scelta neutrale, e può fare la differenza per il pianeta e l’umanità, essendo il settore della moda tra i più inquinanti al mondo. Se ne parlerà venerdì 12 dicembre a Galliate Lombardo alle 20.45. L’evento, proposto dall’amministrazione comunale, è gratuito e si terrà presso la Sala Consiliare del Comune (via Carletto Ferrari, 12 – Galliate Lombardo).
Ospite della serata sarà Marina Spadafora, stilista, consulente, coordinatrice di Fashion Revolution Italia, movimento attivo in più di cento Paesi al mondo per creare consapevolezza e promuovere la responsabilità sociale dei consumatori.
Anna Agosti, assessora alla cultura del Comune di Galliate Lombardo, spiega la finalità della serata: «Quello della moda etica è un fenomeno che sta crescendo lentamente ma con forza, soprattutto tra le più giovani generazioni. È un vento nuovo che dà speranza e che chiede un cambiamento concreto ai brand e alla legislazione, ma anche ai consumatori, ossia a tutti noi. Con questo incontro vogliamo ricercare quegli strumenti di conoscenza che ci permettano di tenere in seria considerazione il rispetto per il lavoro umano e per l’ambiente nelle nostre abitudini d’acquisto».
Dall’avvento della fast fashion alle conseguenze del low cost, dall’eccesso dei consumi alle conseguenze dello spreco, la serata affronterà come acquistare capi di abbigliamento che provengano da filiere trasparenti e affidabili. Il messaggio principale? Comprare meno e meglio, prolungando la vita di ciò che acquistiamo.




