Un tuffo nel passato per riproporre emozioni e momenti rimasti nel cuore: il tradizionale concerto di Natale del Corpo musicale Santa Cecilia di Castellanza, in programma sabato 13 dicembre alle 21 al Teatro di via Dante, sarà significativamente intitolato “CDivertivamo”. In scaletta ci saranno infatti i brani del cd “La città dei campanili”, realizzato dalla banda 21 anni fa.
«Alcuni non sono mai più stati riproposti da allora e sono molto sfidanti - spiega il presidente Massimo Dell’Acqua -. Si spazia fra molti generi diversi, dalla musica classica a quella leggera e alle colonne sonore da film. Senza dimenticare i brani natalizi, che negli anni scorsi non avevamo inserito nel programma e invece questa volta abbiamo deciso di reintrodurre, in vista delle imminenti festività».
Alcuni degli ascoltatori più affezionati della banda castellanzese si ricorderanno quei brani, ma per altri rappresenteranno una novità assoluta: «Per esempio “L’ultimo dei Mohicani” e la Suite di Holst non erano mai più stati eseguiti da allora, dato che sono molto impegnativi - sottolinea il maestro Daniele Balleello, che sarà come sempre alla guida del Corpo musicale Santa Cecilia -. Riproporli è bello soprattutto perché già durante le prove siamo tornati con la memoria a quei momenti di oltre 20 anni fa, ripensando a tutti i significati che quel cd ha avuto per noi: non si parla solo degli aspetti musicali e artistici, ma anche dell’importanza di aver cristallizzato il nostro lavoro in una registrazione che rimarrà nel tempo, esprimendo così il nostro senso di appartenenza a una comunità cittadina». Non mancheranno però riferimenti a momenti più recenti: «Eseguiremo anche “La mia Africa”, come omaggio a Robert Redford, che ha recitato in quel film ed è scomparso qualche mese fa» continua Balleello.
Per l’assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Castellanza, Davide Tarlazzi, «il Concerto di Natale della “Santa Cecilia” è un appuntamento che unisce qualità musicale e piacere di ritrovarsi. Ringrazio i bandisti, il maestro e il Consiglio direttivo per l’impegno con cui rinnovano questa bella tradizione del nostro calendario natalizio cittadino. Mi fa piacere sapere che continua anche la pubblicazione dell’house organ, uno strumento con cui è possibile raccontare alla città in una forma accattivante il mondo bandistico. Invito a godere di questa bella serata musicale. Ritroveremo la Banda la notte di Natale con la tradizionale Piva nelle piazze: un momento semplice ma molto apprezzato e capace di regalare belle emozioni».
«Il concerto di Natale del corpo musicale Santa Cecilia rappresenta da sempre un momento di grande valore per la nostra comunità - commenta il sindaco di Castellanza, Cristina Borroni -. La “nostra” banda è una delle istituzioni culturali più radicate nella storia di Castellanza, un patrimonio che attraversa generazioni e che ha accompagnato i momenti più significativi della vita cittadina. La tradizione bandistica non è solo espressione artistica, ma testimonianza vivente del nostro tessuto sociale, della capacità di tramandare valori e senso di appartenenza. Un presidio di cultura e identità locale, a cui l’Amministrazione Comunale riconosce un ruolo insostituibile nella costruzione del senso civico che caratterizza Castellanza».
Il concerto di Natale sarà anche l’occasione per presentare e distribuire al pubblico Note di Banda, il periodico del sodalizio: nel numero che sarà distribuito, oltre alle pagine dedicate ai progetti e alle attività della formazione bandistica, i lettori troveranno le interviste al maresciallo Andrea Bagnolo, maestro della Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia” di Milano, e a Luca Terlizzi, cresciuto musicalmente nella banda e oggi batterista degli Uncle Bard & The Dirty Bastards. L’ingresso sarà come sempre gratuito.
Per informazioni: Massimo Dell’Acqua (presidente del Corpo Musicale Santa Cecilia Castellanza Aps) - tel. 329.6375649.





