Si è tenuta stamattina al Comune di Barasso la presentazione del progetto "Una comunità che Cura", un nuovo sportello di aiuto dedicato agli anziani fragili e non autosufficienti, e ai loro familiari, con l'obiettivo di rafforzare il welfare di prossimità favorendo la cura a domicilio e il benessere nella propria comunità.
L'obiettivo primario è quello di intercettare tempestivamente i bisogni e fornire risposte adeguate, evitando così il ricorso improprio alle strutture ospedaliere o limitando l’ospedalizzazione. L'iniziativa si concentra in particolare sui cittadini non autosufficienti, offrendo servizi che mirano a migliorare la qualità della vita e a favorire la permanenza nel proprio ambiente domestico.
Tende inoltre a prevenire il burn out dei familiari e dei caregivers degli anziani non autosufficienti, ad alto rischio o affetti da demenza, secondo il metodo STAR-C, un protocollo basato su un modello integrato di adattamento persona-ambiente e sulla teoria dell'apprendimento sociale che prevede di migliorare l’assistenza, ridurre il bisogno di cure, l’angoscia e il disagio comportamentale.
Capofila del Progetto Una comunità che Cura è Ascolom APS, da più di trent’anni attiva in percorsi professionali in ambito sociosanitario. Ascolom APS ha lavorato in stretta sinergia con il Servizio Sanitario Nazionale, le Istituzioni locali e il Terzo Settore allo scopo di creare una rete integrata di supporto socio-sanitario. Lo sportello di aiuto nasce dalla volontà di rimettere la persona al centro del percorso di cura, garantendo un supporto continuativo e personalizzato direttamente sul territorio. Allo scopo il progetto attiva punti di ascolto e orientamento decentrati e servizi integrativi volti a orientare e fare da supporto agli anziani e alle loro famiglie.
«È sempre più importante e dirimente che enti e istituzioni riescano a fare rete per far fronte al generale innalzamento dell’età della popolazione che indubbiamente richiede sempre maggiore impegno e attenzione. Ringrazio il direttore di Villa Rovera Fabani, il dottor Bonoldi, ASCOLOM e ASST Sette Laghi per la proficua collaborazione» ha dichiarato il sindaco Lorenzo Di Renzo Scolari.
Nel Comune di Barasso lo sportello di prossimità sarà gestito dalla RSA Villa Rovera Molina Onlus in collaborazione con il Comune e in collegamento con l’ASST. Lo sportello sarà attivo presso il comune di Barasso in Via Roma 26 il lunedì e il mercoledì dalle 14.00 alle 17.30, telefono 0332 743386, e-mail: sportellopua@gmail.com.
Il 12 gennaio 2026 inoltre prenderà il via un CORSO PER CAREGIVER FAMILIARI in 9 lezioni che si concluderà il 6 marzo. Il corso è gestito da Ascolom APS e si terrà in modalità mista online (Zoom) e in presenza presso i servizi sociali del Comune di Barasso. Per maggiori informazioni sul corso è attivo il numero 351 7219365. Per iscrizioni: presso lo sportello oppure alla mail sportellopua@gmail.com.




