Hockey - 25 novembre 2025, 18:28

La nuova salita di Piroso: almeno due mesi di stop. Ma noi sappiamo che titoleremo ancora: "Pizzo is back/parte II"

Il numero 55 giallonero subisce l'infortunio più grave della carriera, una lesione importante al quadricipite della gamba sinistra, ma noi sappiamo di quali slanci, di quanta generosità, di quali sacrifici e di quanto cuore è capace Alessio Piroso. Lui può l'impossibile: lo aspettiamo alle final four di Coppa Italia di gennaio all'Arena Santa Giulia di Milano. Tocca alla squadra portarci tutti fin lì. Febbre biglietti per l'Alleghe, Pippo Matonti a dicembre ai Mondiali con l'Italia Under 20

Pizzo, ti aspettiamo con il cuore (Foto Galbiati)

Pizzo, ti aspettiamo con il cuore (Foto Galbiati)

Pizzo insieme a capitan Vanetti e, si spera ancora per pochi giorni, a Tilaro e Re: scherzando, si potrebbe dire che adesso i Mastini hanno davvero la tribuna "vip" al palaghiaccio, anche se - come sapete - i veri cuori gialloneri quando s'infortunano soffrono sulla balconata sopra il bar, in piedi, uno vicino all'altro, anche per essere visivamente insieme ai compagni, guidandoli e sostenendoli dall'alto. In realtà non c'è nulla da scherzare di fronte al grave infortunio di Alessio Piroso che, per parecchie settimane, dovrà rinunciare al ghiaccio dopo la lesione al quadricipite della gamba sinistra, uno strappo di parecchi centimetri di cui è rimasto vittima durante l'ultima partita casalinga con la Valpe, ma i Mastini sono questi: incassano i colpi della sorte solo per tornare più forti. 

Proprio Pizzo un anno fa, rientrando dall'infortunio al malleolo, comunque meno serio dell'attuale - il più grave della sua carriera visto che richiederà probabilmente 8-10 settimane di stop -, riaccese il fuoco giallonero in un periodo difficilissimo della squadra, mettendo sul ghiaccio le qualità di casa Piroso: la voglia di riprendersi il suo posto, l'anima, la convinzione, la sfacciataggine con cui a volte accende la miccia se gli avversari "calpestano" i Mastini. Ecco, oggi che Alessio è moralmente distrutto deve ricordarsi cosa accadde un anno fa quando, la sera prima di rientrare in pista, ci scrisse questo messaggio in cui c'è tutto il suo modo di essere:  «Prepara il titolo di domani: "Pizzo is back"». Lo preparammo e poi lo pubblicammo perché al suo rientro fu decisivo, e lo fu per molte settimane. 

A volte, questi Mastini sentono arrivare le cose prima che accadano. Durante il periodo del Covid, incontrammo Alessio - che si era già "sposato" con Varese, oltreché con i gialloneri - una mattina gelida d'inverno sulla salita verso il Palace Hotel di Colle Campigli, la struttura per cui a quei tempi lavorava, a volte anche all'alba o a sera tardi. Le parole che ci scambiammo quel giorno le conosciamo solo noi e solo Pizzo, che oggi ha una professione che gli piace e di cui è orgoglioso, oltre a rendere orgogliosi tutti coloro con cui lavora e che gli sono accanto. Ma quella mattina di tanti anni fa, vedendolo al lavoro sulla strada verso il Palace, capimmo una volta per sempre di quali slanci, di quanta generosità, di quali sacrifici e di quanto cuore - che a volte lo porta a soffrire e struggersi molto più di quanto dimostri all'esterno -  è capace Alessio Piroso.

Pizzo che sarà già "in pista" anche ora per rompere l'anima al doc Michael Mazzacane, al fisioterapista Luigi Bonifacio, al preparatore Stefano Galante e al nutrizionista Alessandro Bonetti, tempestandoli di richieste e tabelle per poter compiere l'ennesimo miracolo di un vero Mastino come lui, che ha nel mirino come tutti noi le final four di Coppa Italia all'Arena Santa Giulia in programma da venerdì 9 a domenica 12 gennaio. Per lui, che dall'impossibile trae linfa vitale, tutto è possibile.

Tocca alla squadra arrivare fin là. Anche per Alessio e per il capitano. E per permetterci di titolare: "Pizzoi is back/parte II".

PARTITISSIMA CON L'ALLEGHE E FEBBRE BIGLIETTI
Viaggiano verso quota 400 i tagliandi prenotati (clicca QUI per l'acquisto), oltre al numero degli abbonati, per la partitissima di sabato con l'Alleghe all'Acinque Ice Arena (18.30) che può avvicinare il Varese alle final four di Coppa Italia e staccare le Civette, quest'anno davvero da vertice (l'1-6 dell'andata lo conferma) e attualmente a -2 dal secondo posto occupato dal Varese insieme al lanciatissimo Appiano, forse la squadra più in forma del campionato. C'è aria di tutto esaurito per un grande match contro Huhtela, Iori e Isiguzo, anche se gli agordini non avranno Edgar De Toni infortunato.

PIPPO MATONTI AL MONDIALE UNDER 20 DI MILANO
Il portiere giallonero Filippo Matonti è stato convocato in azzurro nell'Italia Under 20 per il Mondiale di Prima Divisione Gruppo B che sarà ospitato nella Milano Rho Ice Hockey Arena e che si giocherà tra l’8 e il 14 dicembre tra gli azzurrini e le Nazionali di Polonia, Lituania, Giappone, Ungheria ed Estonia. Salterà le trasferte di Bressanone e Feltre.

QUARTA DI RITORNO
Sabato 29: Varese-Alleghe (18.30), Feltre-Aosta (19.30), Dobbiaco-Pergine (19.30), Caldaro-Appiano (19.30), Valpellice-Bressanone (20.30), Fassa-Fiemme (domenica 30, 18.30).

CLASSIFICA
Caldaro* 35. Varese 30. Appiano, Alleghe 28. Aosta, Fassa 22. Valpellice* 21. Pergine 16. Fiemme 15. Bressanone 14. Feltre 10. Dobbiaco 8. *una in meno

Andrea Confalonieri


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