Gallarate - 22 novembre 2025, 10:46

Violenza sessuale a Gallarate, il sindaco: «La politica metta un freno all’invasione e rispedisca al loro Paese questi criminali»

«Non è razzismo ma statistica: più del 50 per cento dei reati violenti sono commessi dagli stranieri», afferma Cassani, complimentandosi con i Carabinieri per l’arresto del gambiano accusato di aver abusato per strada di una donna, e assicurando il sostegno del Comune alla vittima. L'assessore regionale Caruso: «Non c’è spazio per chi delinque»

Violenza sessuale a Gallarate, il sindaco: «La politica metta un freno all’invasione e rispedisca al loro Paese questi criminali»

«È ora che tutti i cittadini aprano gli occhi sulle conseguenze dell’immigrazione e che anche la politica metta un freno a questa invasione e rispedisca al loro Paese questi criminali».
Poco dopo l’annuncio da parte dei carabinieri dell’arresto dell’uomo accusato di aver violentato ieri mattina una donna a Gallarate - un 35enne del Gambia (leggi qui) - arriva il duro commento del sindaco Andrea Cassani.

«A nome della città, volevo esprimere innanzitutto i complimenti ai Carabinieri della Compagnia di Gallarate per aver preso questo criminale», esordisce il sindaco.
Che poi attacca: «Ieri ancora non si sapeva chi era il colpevole, ma già tutti lo avevano capito: lo stupro ai danni di una nostra concittadina è stato perpetrano da un gambiano che evidentemente non è venuto a Gallarate per pagarci le pensioni o perché fuggiva da qualche guerra ma per farsi mantenere da noi e per stuprare una donna che potrebbe essere nostra madre, nostra moglie
Non è razzismo ma statistica: più del 50 per cento dei reati violenti sono commessi dagli stranieri che sono in Italia meno del 10 per cento della popolazione». 

Cassani, che è anche segretario provinciale della Lega, sottolinea che «il tutto è avvenuto a pochi passi dal teatro Condominio, dove pochi mesi fa giovani da tutta Europa, preoccupati per le conseguenze dell’immigrazione incontrollata e per l’elevata propensione a delinquere di questi, parlavano di remigrazione.
È ora che tutti i cittadini aprano gli occhi sulle conseguenze dell’immigrazione e che anche la politica metta un freno a questa invasione e rispedisca al loro Paese questi criminali».

«Esprimo ancora vicinanza alla vittima e alla sua famiglia e come Comune faremo il possibile per sostenerli e stare loro vicini per superare questo momento», conclude il sindaco.

Caruso: «Non c’è spazio per chi delinque»

Sulla vicenda interviene anche l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso, segretario cittadino gallaratese di Fratelli d’Italia: «L'arresto del presunto aggressore è una notizia importante. Restano la gravità e la ferocia di quanto accaduto: una donna picchiata e violentata mentre andava al lavoro. Sono vicina alla vittima e alla comunità di Gallarate, scossa da una vicenda che lascia un segno profondo.

Ringrazio i Carabinieri per la rapidità delle indagini e per il lavoro svolto. Ogni donna deve poter uscire di casa senza temere per la propria sicurezza. È importante la presenza sul territorio e una risposta immediata quando avviene un fatto così grave. Non c'è spazio per chi delinque».

Redazione


SPECIALE POLITICA
Vuoi rimanere informato sulle notizie di politica e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo POLITICA VARESENOI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP POLITICA VARESENOI sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU