La Fondazione Comunitaria del Varesotto (FCVA) presenta ufficialmente il suo nuovo logo, frutto di un percorso di ascolto e partecipazione che ha coinvolto cittadini, studenti, stakeholder e collaboratori interni. Un progetto che rappresenta un passo decisivo nel percorso di crescita e rinnovamento della Fondazione, in linea con la visione strategica delineata per il 2025.
Il rebranding nasce dalla volontà di rafforzare gli strumenti di comunicazione e consolidare la percezione della Fondazione come punto di riferimento per la comunità del Varesotto.
In coerenza con la strategia 2025, l’iniziativa si inserisce nella linea d’intervento dedicata a reputazione, fidelizzazione e strumenti di comunicazione, con l’obiettivo di rendere sempre più riconoscibile, accessibile e contemporanea l’identità della FCVA.
Un percorso partecipativo e condiviso
Il nuovo logo, ideato da Imaginor S.r.l Marketing e Comunicazione, è il risultato di un processo partecipativo, pensato per raccogliere feedback qualitativi e preferenze su ciò che meglio rappresenta i valori, l’identità e la visione della Fondazione.
Sono state esplorate 18 proposte grafiche, suddivise in sei gruppi tematici: Connessione e rete; Territorio e comunità; Prendersi cura, solidarietà e dono; Monogramma; Crescita; Dinamismo e futuro.
Il percorso di ascolto ha coinvolto tre focus group distinti:
- rappresentanti degli enti delle politiche giovanili (8 partecipanti);
- gli studenti della classe 5ª A GCOM dell’ISIS Don Milani di Tradate (22 studenti, suddivisi in 3 gruppi);
- stakeholder interni della Fondazione (dipendenti, collaboratori e membri del Consiglio di Amministrazione).
Questa metodologia ha permesso di raccogliere sguardi e sensibilità diverse, contribuendo alla creazione di un’immagine autenticamente rappresentativa della comunità che la Fondazione esprime e sostiene.
«Il percorso che ci ha portato al nuovo logo è stato un esercizio di ascolto e partecipazione: volevamo un’identità visiva che non fosse solo nostra, ma che rappresentasse davvero la comunità che serviamo», spiega il Segretario Generale Massimiliano Pavanello, «Il rebranding è uno degli interventi previsti dal Documento Programmatico 2025 e ci consente di rendere la Fondazione più riconoscibile, più vicina e più coerente con il lavoro che stiamo sviluppando sul territorio».
Un simbolo di evoluzione e continuità
Il nuovo logo sostituisce il precedente marchio, che riproduceva un dipinto rinascimentale di valore artistico ma meno adatto ai linguaggi visivi contemporanei.
Il processo di rinnovamento si inserisce in un più ampio percorso di rebranding che molte realtà istituzionali e filantropiche - tra cui Fondazione Cariplo - hanno intrapreso negli ultimi anni, per rendere più efficace e riconoscibile la propria identità visiva in relazione all’evolversi dei linguaggi comunicativi e dei valori condivisi.
Il nuovo logo della Fondazione Comunitaria del Varesotto segna un passo avanti nella nostra storia: un’identità rinnovata che custodisce i valori di sempre e li proietta nel futuro della comunità.
«Con questo nuovo logo raccontiamo la Fondazione di oggi e, soprattutto, quella di domani» conclude Federico Visconti, Presidente della Fondazione Comunitaria, «È un segno che esprime la nostra evoluzione: una realtà radicata nel territorio ma capace di rinnovarsi e di parlare in modo più chiaro, accessibile e contemporaneo alla comunità. Questo passaggio, previsto nella strategia di comunicazione del 2025 lanciata dal Consiglio di Amministrazione che si è insidiato un anno fa, rafforza la nostra identità e crea le condizioni per interpretare con ancora maggiore consapevolezza la missione istituzionale di ente filantropico».




