L’Europa League presenta un patrimonio di storie e di curiosità piuttosto ricco, che va ben oltre i successi dei top team del Vecchio Continente. Il sito ufficiale dell’UEFA ha scelto di documentare queste curiosità con precisione, permettendoci di osservarle attraverso alcuni episodi che escono decisamente dalle consuetudini. Episodi che meritano di essere ripresi, anche per via del fatto che esaltano alcune realtà minori dotate di grande fascino.
Dallo Skonto Riga al Birkirkara
Il percorso dello Skonto Riga rappresenta sicuramente uno degli eventi più interessanti. Il club lettone riuscì ad ottenere tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila una serie di 14 vittorie consecutive in campionato: un record europeo che testimonia la forza di una squadra capace di dominare a livello nazionale, e di affacciarsi regolarmente ai turni preliminari delle competizioni UEFA. Da sottolineare anche il cammino del West Ham United, che tra il 1964 e il 1980 riuscì a segnare in 27 gare europee consecutive.
Da ricordare anche la partecipazione del Lusitans durante l'edizione del 2016 dell'Europa League. Per la prima volta una squadra di Andorra sbarcava nel calcio dei grandi, e lo faceva contro un club tutt'altro che secondario: il già citato West Ham. La magia dell'EL è questa: concede anche ai piccoli team di partecipare ad una competizione europea contro squadre di grande livello, sebbene ovviamente le quote delle scommesse Europa League siano sbilanciate in favore delle seconde. Un episodio simile riguardò anche il debutto in Europa del Balzan FC, squadra di un comune maltese di 3.800 abitanti.
Il calcio maltese offre altre storie molto interessanti, alcune delle quali riguardano in parte il calcio italiano. Nel 2015 Fabrizio Miccoli decise di unirsi al Birkirkara, facendo sognare i tifosi maltesi. La presenza di un atleta così noto attirò l’attenzione dei media su una realtà piccola ma ambiziosa. L'Europa League registrò anche il ritorno al calcio giocato di Damiano Tommasi, che dopo il ritiro decise di indossare la maglia della SP La Fiorita di San Marino.
Le altre piccole meraviglie dell'Europa League
L’Europa League mette spesso in evidenza alcuni club con storie uniche. Come il Newtown AFC, fondato nel 1875 e diventato il club più antico ad aver mai partecipato al torneo. L’Irlanda contribuì a sua volta con un caso particolare, riguardante l’UCD AFC. Il club ottenne la qualificazione grazie al premio Fair Play dell’UEFA: il tutto nonostante la retrocessione in campionato, dimostrando come la competizione valorizzi anche i comportamenti positivi e non solo i risultati sportivi.
La UEFA racconta inoltre anche alcuni aneddoti legati alle identità culturali e alle tradizioni locali. Il Trakai, club lituano fondato soltanto dieci anni fa, costruì la propria immagine attorno al castello medievale che fu dimora dei governatori della regione. La società mise in risalto questo simbolo storico per consolidare il proprio legame con la città, e per presentarsi in Europa con un’identità riconoscibile.
In conclusione, l'Europa League non è un semplice torneo di calcio, ma un vero e proprio microcosmo popolato da piccole realtà sconosciute ai più. Realtà di paese, dilettantistiche, che trasudano fascino, cultura e tradizioni.




