«Non c’è soddisfazione e l’umore non è molto alto». Sono le prime parole pronunciate da Matteo Jemoli nella puntata di ieri sera de L’Ultima Contesa, andata in onda il giorno successivo alla sconfitta della Openjobmetis contro la Virtus Olidata Bologna.
Oltre al viceallenatore della Pallacanestro Varese, ospite della quarta puntata è stato il giornalista Antonio Franzi.
«C’era bisogno di muovere la classifica - ha dichiarato Jemoli a proposito della partita di martedì - D’altra parte abbiamo comunque visto dei segnali di miglioramento per quanto riguarda il gioco, l’aspetto difensivo e altre situazioni che abbiamo allenato e migliorato. C’è consapevolezza che con l’aggiunta di un giocatore e con il lavoro qualcosa di buono si sta vedendo».
Così Jemoli su Freeman, colpito da un virus intestinale prima della partita contro la Virtus: «L’hanno visto i dottori, ma non c’è un tempo di recupero preciso. Vediamo nei prossimi giorni se si riprende e come sarà il suo stato fisico per domenica».
Si è passati poi (dal minuto 20:25) all’analisi statistica su un dibattito tecnico in corso tra i tifosi, ovvero quello della convivenza o meno dei due lunghi in casa Openjobmetis: Nkamhoua e Renfro. Si è andati ad analizzare i dati statistici della squadra quando i due sono in campo insieme, quando c’è solo l’ala finlandese e quando c’è solo il lungo americano (tabella in fondo all’articolo).
I due lunghi insieme in campo producono ottimamente in difesa, ma meno bene in attacco. Il lineup con il solo Nkamhoua fa migliorare molto la fase offensiva varesina, ma subisce in maniera decisa a rimbalzo. Il quintetto con il solo Renfro, invece, è quello con migliore net rating.
«I numeri sono abbastanza chiari - ha spiegato Jemoli - Il quintetto con entrambi, dal punto di vista difensivo, ci permette di essere più coperti in area a rimbalzo. Il discorso offensivo dipende da due fattori: si sono alleanti molto poco insieme e quando sugli esterni hai giocatori che producono e creano vantaggi il 4 e il 5 ne giovano. Lavoriamo comunque per vederli insieme il più possibile, la squadra è costruita così».
Parentesi mercato (dal minuto 37:30): si è riflettuto su quale possano essere le caratteristiche tecniche dei prossimi innesti, forse due, che verranno inseriti nel roster biancorosso
Di seguito il video della puntata integrale.





