"La Varese Nascosta" diventerà un giornale. Una delle realtà attive sul web e delle associazioni più amate e seguite dai varesini si appresta a fare un grande passo: quello di "uscire" dalla dimensione esclusivamente social per raggiungere i lettori a trecentosessanta gradi. Per questo, il gruppo nato su Facebook ormai una decina di anni fa da un'idea di Luigi Manco e del compianto Andrea Badoglio, nelle prossime settimane porterà alla luce qualcosa di nuovo.
Un ulteriore passo nella crescita costante di questa associazione dedicata alla storia, anche quella meno nota, di Varese e dei varesini che da tempo ormai è sempre più attiva nella vita sociale e culturale della nostra città.
A spiegare la novità è proprio il fondatore, Luigi Manco: «Prima di tutto una doverosa premessa - mette subito in chiaro Manco - "La Varese Nascosta" rimane e rimarrà quella che tutti conoscono, con tutti i suoi social sempre attivi e soprattutto con il suo spirito. Considerando i social sui quali siamo presenti nel loro insieme abbiamo circa 60mila seguaci in totale. Un buon numero, certo. Negli ultimi tempi però ci siamo resi conto che in tanti ci dicono: “Io non ho i social, come faccio a seguirvi?”. Da qui l'idea di andare oltre».
Il direttivo dell'associazione ha quindi deciso di creare un giornale sul web, che sarà «una via di mezzo tra testata giornalista e portale. Vuole essere un modo per arrivare a chi non ha i social o a chi, deluso dal clima a volte tossico che sui social si respira, se ne è allontanato. Un modo anche per valorizzare le notizie, pubblicizzare meglio i nostri eventi e le nostre iniziative» spiega Manco.
Il giornale, la cui testata è già stata registrata in tribunale, si chiamerà “VareSempre - la voce della Varese Nascosta” e punterà forte sulla vita sociale, la cultura cittadina, la storia, l'aneddotica, oltre al costume e ai temi di attualità: «Non tratteremo né politica né la cronaca nera» precisa subito Manco, che ci tiene a mantenere la sua Varese Nascosta, un patrimonio di tutti i varesini, lontana da schieramenti di parte o potenziali strumentalizzazioni.
Massimo riserbo al momento sulla data di uscita online: sicuramente avverrà entro fine anno, ma non è escluso che "VareSempre - la voce della Varese Nascosta" possa apparire anche prima sugli schermi dei varesini. Direttore della testata sarà il giornalista, ex colonna della Prealpina, Fausto Bonoldi. Con lui, oltre a Manco, un gruppo di giornalisti, storici e personalità della città che «hanno deciso di dare una mano in modo gratuito, per passione e amore per la loro Varese, a questa iniziativa».
Il sito verrà aggiornato quotidianamente, con i contenuti de "La Varese Nascosta" e contributi originali. «Al suo interno avrà uno spazio anche la rubrica VareseCrime con i grandi casi di cronaca locale del passato». E poi i podcast: «L’idea è di essere attivi anche al di fuori dei social, anche se non li abbandoneremo, anzi. Ma il tutto va nel segno della diversificazione, per ampliare il raggio degli utenti».
Ma non è tutto qui. Un altro progetto, attivo da qualche tempo, sta prendendo sempre più piede: è quello de "La Varese Nascosta Giovani", che proprio negli scorsi giorni si è presentato ufficialmente, con i suoi due profili Instragram (ma non su Facebook). «Sono ragazzi molto operativi, bravissimi a girare video interviste e tanto altro - conclude Manco - Lo spirito che li anima è quello della Varese Nascosta, ma un taglio sui temi che riguardano soprattutto gli under 30». Non ci resta che attendere.





