Ennesimo stop ai lavori presso l’Ospedale di Comunità di Cuasso al Monte. La decisione è stata comunicata dal direttore generale di ASST Sette Laghi, il dottor Mauro Moreno, al Comitato per l’Ospedale di Cuasso al Monte.
I lavori, quindi, si trascineranno oltre la data annunciata. La motivazione principale è stata individuata negli atti vandalici ripetuti, ricorrenti nonostante l’area sia transennata.
Ma il Comitato non ci sta: «Questa motivazione ci sembra insufficiente e pretestuosa - si legge in una nota rilasciata nella giornata di ieri - anche perché il Comitato ha ripetutamente segnalato lo stato di abbandono del presidio suggerendo, inascoltato, di attivare un servizio di scurezza h 24. La non attivazione del servizio ha portato inevitabilmente allo stato di vandalizzazione attuale. Quindi, la colpa del fallimento dei progetti ricade tutta sui vandali?».
«Oltre al danno causato dalla perdita dei finanziamenti europei - continua la nota - si determinerà la mancata attuazione della Legge regionale 23-2015 e successive che prevedono la realizzazione di oltre 60 ospedali di Comunità in Lombardia, che riforma i modelli organizzativi e promuove un sistema integrato di assistenza finalizzata alle reali necessità sociosanitarie dei territori».
Il Comitato denuncia, inoltre, la mancata convocazione del tavolo tecnico da parte di ASST Sette Laghi dopo che il progetto del polo riabilitativo universitario è stato escluso dai finanziamenti nazionali. Questo fatto ha impedito la possibilità di redigere un nuovo progetto riabilitativo dopo che Regione Lombardia si era fatta carico di finanziarlo.
«A fronte del fatto che insieme all'ospedale di Comunità rimane in sospeso anche la realizzazione dell’Ospedale Riabilitativo, ci aspettiamo che l'Assemblea dei Sindaci della Comunità Montana del Piambello riconfermi il sostegno alla realizzazione del progetto, in continuità con quanto già deliberato all'unanimità da tutti i consigli comunali».
Il Comitato ha sempre sostenuto il rilancio dell’Ospedale di Cuasso al Monte «come indispensabile volano per lo sviluppo del territorio e come risposta imprescindibile ai bisogni di salute della popolazione sempre più longeva».
Il direttore generale Moreno ha convenuto, a detta del Comitato, la necessità di riprendere le relazioni con ATS, Università e ordini professionali.
«Ci aspettiamo che Regione demandi ad ASST Sette Laghi il compito di coordinare i soggetti interessati al fine di costruire un progetto sanitario che attivi il finanziamento. Auspichiamo, quindi, che Regione attui il Programma Pluriennale in materia di investimenti sul servizio sanitario regionale all'interno del quale è prevista la ristrutturazione dell'Ospedale di Cuasso al Monte».
Il Comitato, quindi, per sua natura civico, si rivolge ancora una volta a tutta la politica e alle istituzioni in quanto tali.
Un’assemblea pubblica è stata indetta dal Comitato per l’Ospedale di Cuasso al Monte per la sera del 20 novembre, presso la sala conferenze del Comune di Arcisate.




