È stato avviato il progetto di laboratorio di calzoleria presso la Casa Circondariale Miogni di Varese.
Il progetto è stato studiato e coordinato dalla Fondazione Luigi Clerici, insieme alla Direzione , all’ Area Trattamentale della Casa Circondariale unitamente a Confartigianato Varese e alla Calzoleria Angleria di Angera.
Il percorso ha avuto come obiettivo e scopo principale, offrire una formazione certificata spendibile nel mondo del lavoro, e promuovere la crescita personale, il benessere psico-fisico e lo sviluppo di competenze specifiche fondamentali per un futuro reinserimento nella società odierna.
Attraverso lezioni teoriche e pratiche, i partecipanti (4 detenuti) hanno avuto l’opportunità di acquisire le nozioni necessarie per la riparazione delle calzature passando attraverso la conoscenza delle dinamiche di usura di una scarpa, i materiali che la compongono e le tecniche di costruzione.
Propedeutico è stato apprendere nozioni di anatomia del piede per comprendere la dinamica della camminata e la conseguente usura delle calzature.
Dopo un percorso di sicurezza sul lavoro gli allievi hanno incominciato ad utilizzare gli attrezzi e i macchinari per eseguire gli interventi necessari alla riparazione.
Il laboratorio è stato creato in uno spazio recuperato da locali che in passato avevano un altro uso e destinato ora a questa specifica attività.
L’attività è stata strutturata tenendo conto dei principi e delle buone prassi create con il Protocollo “Inserimento socio lavorativo di persone detenute ex detenute ed in esecuzione penale esterna” siglato su impulso e iniziativa della Prefettura di Varese nella persona del Prefetto Salvatore Pasquariello.
All’inaugurazione avvenuta in data 27 ottobre hanno partecipato S.E Prefetto Salvatore Pasquariello, i Magistrati di Sorveglianza dr.ssa Rossi Benedetta e dr.ssa Giulia Vassalli, il dr. Bocchicchio Direttore ULEPE Varese, la dr.ssa Monica Baj in rappresentanza di Confartigianato Varese, l’Avvocato Graziana Gatti del Rotary Varese, la dr.ssa Laura Brambilla della Prefettura unitamente alla dr.ssa Francesca Fiorella anche in rappresentanza del Lions Distretto 108Ib1 , la dr.ssa Valeria Piazza e la dr.ssa Jessica Abbascià di Fondazione Clerici di Milano.
Per la Casa Circondariale erano presenti il Direttore Carla Santandrea, il Comandante Commissario Accardo Giovanni, il Capo Area Educativa Serena Pirrello che hanno illustrato il percorso del laboratorio di calzoleria mentre i docenti Mirko e Adriano Merighi hanno descritto l’attività e fatto una prova pratica coinvolgendo i detenuti inseriti nel laboratorio.
Il progetto è una risposta concreta, un percorso accreditante per una reale e tangibile acquisizione di competenze guidati da professionisti del settore.
Questo laboratorio rappresenta un esempio virtuoso di come l’istituzione carceraria, possa diventare fucina di crescita di opportunità soggettive, proprio perché la formazione può aprire nuove strade per il futuro.
Ridurre la recidiva, stimolare la responsabilità individuale e offrire una seconda possibilità concreta: sono questi gli obiettivi che la Casa Circondariale di Varese continua a perseguire con determinazione e una lungimirante visione in aderenza al Protocollo Prefettizio.




