Venerdì 17 ottobre, alle 21, il Palazzo della Cultura di Porto Ceresio ospiterà la presentazione di Soggetti smarriti - Mille storie cadute dall’alto, ultima opera del giornalista e scrittore Gianni Spartà.
Conosciuto per aver raccontato figure e vicende del territorio - da Giovanni Borghi a Giuseppe Zamberletti, da Salvatore Furia a don Vittorione - Spartà propone questa volta un libro che intreccia il ricordo personale con il racconto di incontri e vite incrociate lungo il suo percorso professionale.
Il libro è articolato in dodici capitoli e si apre con la prefazione di Giangiacomo Schiavi, editorialista del Corriere della Sera. La chiusura è affidata a una raccolta di brevi frammenti dal sapore cinematografico, raccolti sotto il titolo evocativo di Titoli di coda.
L’opera è dedicata a Ezio Motterle, giornalista varesino recentemente scomparso, e si inserisce con delicatezza e profondità nel solco di una narrazione civile che intreccia biografia e cronaca, sguardo locale e riflessione universale.
L’ingresso è libero e gratuito.
A Porto Ceresio, il weekend di iniziative culturali continuerà anche sabato e domenica: il 18 ottobre verrà inaugurata, alle 17, la mostra In arte Mila, sempre presso il Palazzo della Cultura in piazzale Luraschi. L’esposizione verrà aperta il giorno precedente, il 17 ottobre e rimarrà disponibile fino alle 19 di domenica 19 ottobre.
E proprio domencia 19 ottobre, tornerà a Porto Ceresio anche Samuele Corsalini, per parlare del suo libro Quel che non sai di Varese. Appuntamento alle 17.30, sempre al Palazzo della Cultura.
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