Sbagliare piatto o accompagnamento qui è davvero impossibile.
L'anima c'è, data da un luogo che profuma di storia, e la gente anche, così come la curiosità e l'attesa: ora conterà soltanto il contenuto che, in questo caso, arriva sul piatto o in un boccale di birra, per fare la differenza. Buona la prima a San Fermo dove in moltissimi hanno riempito tavoli e bancone di quello che per tutti era e resterà il Circolo e che ieri sera ha visto debuttare Cresta Alta: già dall'insegna, un locale che non avrebbe bisogno di presentazioni.
Galletto alla brace e pinte di birre artigianali di ogni dimensione e per ogni gusto si sono palesati dalla cucina in pompa magna, ma in modo molto ruspante come impone il protagonista del luogo, grazie ai nuovi gestori del locale di via Brennero, dove il marchio già presente a Brescia, Como, Bergamo ed Erbusco ha tutta l'intenzione di lasciare il segno.
Tra galletti davvero ruspanti, ecco volti amati di casa come Luigi Vanetti, presidente della Cooperativa di Valle Olona proprietaria dell'immobile, e Luisa Oprandi, simbolo e motore di San Fermo e Valle Olona, ma anche il vertice dell'amministrazione comunale non è mancato in questo quartiere che sta cambiando volto con enormi interventi di rigenerazione come quello del nuovo polo scolastico-sportivo e della palestra di roccia più moderna d'Italia. Il sindaco Davide Galimberti, il vice sindaco Ivana Perusin e l'assessore allo Sport Stefano Malerba si sono così presentati da Cresta Alta per accogliere i nuovi gestori e i tanti varesini presenti per questo debutto in uno spicchio di Varese che guarda al futuro difendendo la sua anima e la sua storia davvero intense e uniche.




























