Varese - 03 ottobre 2025, 10:29

FOTO E VIDEO. Varese in sciopero e in piazza per Gaza e la Palestina : «Siamo in tremila, restiamo umani»

Migliaia di persone e molti studenti stanno partecipando alla manifestazione organizzata dalla Cgil e dall'Usb in centro a Varese: il corteo ha percorso via Sacco e viale XXV Aprile arrivando davanti a Villa Recalcati. Filetti: «Chiediamo al governo di dire stop al genocidio e di proteggere la popolazione di Gaza». Gli organizzatori: «La nostra è una resistenza pacifica». In piazza le bandiere della Palestina e della pace, cori contro Israele e Salvini

Migliaia di varesini stanno partecipando questa mattina in piazza Monte Grappa a Varese alla manifestazione e allo sciopero generale nazionale indetto dalla Cgil e dall'Usb sulla guerra a Gaza e per la pace in Medio Oriente dopo lo stop da parte dei militari israeliani agli equipaggi della Global Flottila. 

In piazza anche tantissimi studenti, tanti striscioni e slogan ovviamente a sostegno della Flotilla, bandiere della Palestina e della pace. «Spingere l'acceleratore per chiedere al Governo di dire stop al genocidio e per proteggere la popolazione di Gaza» ha detto la segretaria generale della Cgil Varese Stefania Filetti che ha chiesto il riconoscimento dello Stato di Palestina e l'apertura di corridoi umanitari. In piazza anche il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti

Tanti anche i cori a favore della popolazione palestinese e, a onor di cronaca, anche alcuni sgradevoli e volgari contro il vicepremier Salvini e violenti contro Israele. Ma il messaggio della stragrande maggioranza dei partecipanti era di pace e sostegno alle vittime della guerra, oltre che di pressione al governo Meloni affinché prenda posizione sul conflitto. 

La manifestazione - sotto il segno dello slogan "Restiamo umani" - è proseguita in corteo fino a Villa Reclacati, dove una delegazione è pronta a essere ricevuta dal Prefetto. «Siamo qui in tremila oggi - hanno scandito gli organizzatori dal megafono davanti a Villa Recalcati - Siamo uniti per il popolo palestinese, per continuare a proteggere chi è stato sulla Flottilla. La nostra è una azione di resistenza civile e pacifica che proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane fino a quando non si fermerà il genocidio in Palestina». «Il prefetto - hanno proseguito - avrà il dovere di rappresentare al Governo la posizione che arriva da Varese e quello che oggi esprimiamo insieme a tante altre piazze». Gli organizzatori hanno voluto anche ringraziare le forze dell'ordine «che ci permettono di manifestare liberamente».

Redazione

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