Riceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo consiliare di minoranza "Vivere Gavirate":
Con la presente chiediamo di conoscere quali interventi di sistemazione viabilistica e di attenuazione dell’inquinamento atmosferico e acustico siano in programma per l’incrocio tra via Rossi, via Unione, via Morosolo e via Rovera.
Interrogazione che non è stato possibile discutere in Consiglio Comunale lo scorso mese di luglio visto l’atteggiamento sgarbato della maggioranza che non ha tenuto conto della mia preavvisata assenza per ragioni famigliari.
A tale interrogazione hanno però fornito una risposta scritta che ci comunica che nei prossimi mesi saranno avviate le pratiche di ampliamento della strada, via Rovera curva prima della rotonda con il rispettivo marciapiede. Tempi non certamente stretti visto che si dovranno acquisire terreni privati.
Inoltre che hanno già realizzato un passaggio pedonale rialzato. Intervento, il primo sicuramente positivo ma non risolutivo alle difficoltà alla fragilità di quel tratto di strada.
In merito alla realizzazione del passaggio pedonale rialzato, stendiamo un velo pietoso, un intervento del quale non vediamo la ratio, collocato dietro una curva dove già le auto vanno moderatamente piano.
Una situazione invece che richiederebbe una particolare attenzione non solo dal punto di vista viabilistico, della sicurezza ma anche ed in particolare ambientale ed acustico.
Sono centinaia i mezzi che ogni giorno percorrono questo incrocio; spesso il transito dei mezzi pesanti, il più delle volte diretti verso aree industriali di comuni limitrofi, a causa della stretta carreggiata, creano ingorghi e blocchi generando lunghe file e un aumento significativo dell’inquinamento acustico e atmosferico.
Inoltre, nelle giornate lavorative, si registra un forte aumento dei transiti di autovetture nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio. Infatti, molti automobilisti, per cercare di evitare le lunghe code lungo la Sp1, utilizzano la via Unione per poi imboccare la via Rovera ed reimmettersi sulla Sp1 tramite la rotonda alla fine di via Rovera e viceversa. A questi vanno aggiunti i transiti delle auto e mezzi pesanti che devono raggiungere la parte alta di Oltrona e i Comuni confinanti. A tutto questo si deve anche sommare il transito più consistente di autobus. Si deve anche tenere conto che questo flusso di auto transitando per la via Unione rende meno sicura anche la zona interessata dalle scuole di Voltorre.
Una zona, in altri momenti della giornata e della nottata, spesso attraversata da mezzi che impostano la massima velocità consentita (50 Kmh) e anche più.Sono anni che i cittadini evidenziano questa situazione, chiedendo interventi concreti in tempi ragionevoli. Una sacrosanta richiesta, perché questa situazione non solo rende meno sicura questa parte del nostro territorio, ma è anche causa di inquinamento atmosferico ed acustico.
Per tanto chiediamo e proponiamo alla Giunta una serie di interventi che possono aiutare a risolvere tale fragilità.
Quali:
- Incaricare Arpa alla rilevazione dell’inquinamento ambientale ed acustico;
- Sistemazione della strada anche con piccoli accorgimenti, ammortizzando i tombini spesso causa di fastidiosi rumori;
- L’introduzione del divieto di transito per i non residenti in corrispondenza degli orari di punta, più precisamente dalle ore 7,30 alle ore 9,00 e dalle 17,00 alle 18,00 lungo le vie Unione e Rovera in entrambi i sensi con esclusione degli autobus;
- Potenziamento del presidio della Polizia Locale a garanzia del rispetto della sicurezza.
Situazione e proposte semplici che potrebbero però alleviare i disagi che molti cittadini devono subire quotidianamente.




