Il capogruppo di minoranza di "A come Angera" Marco Brovelli, in una nota, interviene sulla vicenda del rinvio del pagamento della Tari annunciato oggi dall'amministrazione comunale (LEGGI QUI)
Di seguito il comunicato:
Eravamo convinti che la gestione della TARI per come annunciata nel mese di luglio dall’Amministrazione Comunale, non dovesse riservare sgradite sorprese. Ma ahimè dobbiamo registrare l’esatto contrario.
La scelta di posticipare il pagamento della I° Rata della TARI al 15 Settembre 2025 era stata dettata da alcuni problemi legati alla mancanza del Personale all’ufficio tributi e, come forza di opposizione avevamo in ogni caso espressamente richiesto che la nuova modalità avrebbe dovuto essere comunicata per tempo alla cittadinanza.
Purtroppo anche questa volta i consigli sono rimasti inascoltati e il risultato è che, numerosi cittadini a tutt’oggi non hanno ricevuto le bollette di pagamento e quei pochi a cui invece sono stati recapitati , non possono nemmeno effettuare il pagamento perché il sistema dei pagamenti elettronici della PA non lo consente.
Per dare voce alla problematica espostaci da molti cittadini abbiamo così deciso di presentare un’interrogazione consiliare, al fine di conoscere le problematiche insorte e l’esatta situazione. È notizia di questa mattina che l’Amministrazione Comunale ha stabilito con un post apparso sui social che, il pagamento della I° rata della TARI venga slittata alla nuova scadenza del 15 OTTOBRE 2025.
Consentiteci alcune considerazioni allora al riguardo. La maggioranza uscita vincitrice dalle elezioni ha il diritto di compiere scelte secondo i suoi desiderata , ma pur sempre nell’alveo della legittimità e in aderenza ai principi del buon funzionamento dell’azione amministrativa.
Ebbene ci era stato detto che i sistemi informatici del nostro Ente non funzionavano e che occorreva cambiare tutto per agevolare le procedure. Il risultato di questa vicenda ci insegna invece che, probabilmente non tutto quello che si è fatto nel passato è da buttare.
Auspichiamo che la maggioranza ogni tanto ascolti i consigli delle minoranze, che non dimentichiamo rappresentano circa 1400 elettori della nostra Città. Senza tralasciare che la non fortunata gestione dell’intera vicenda avrà anche possibili risvolti sul bilancio complessivo del nostro Ente.




