Settembre regala a Varese un appuntamento che è diventato una tradizione. Ci riferiamo al raduno delle moto Aermacchi organizzato dal Registro Storico di marca, manifestazione che domenica 7 settembre festeggerà il trentesimo compleanno. Una festa che come sempre si terrà alla Schiranna sul piazzale della fabbrica che si affaccia sulla riva del lago di Varese, con le Prealpi e il massiccio del Monte Rosa sullo sfondo. Un panorama unico, speciale, per un luogo di lavoro. In questi capannoni un tempo venivano prodotti e assemblati i celebri idrovolanti della Aeronautica Macchi (anche quelli progettati da Mario Castoldi che parteciparono alla Coppa Schneider), mentre nel dopoguerra, a partire dal 1951, iniziò la storia motociclistica. Quell’anno infatti Aermacchi, al pari di quasi tutte le Case aeronautiche italiane, entrò nel settore terrestre producendo le prime motoleggere con cilindrata 125 cc, modelli firmati dal genio del romagnolo Lino Tonti.
Una storia a due ruote che non si è mai interrotta in riva al lago di Varese: così dopo Cagiva (con i marchi Husqvarna, Morini e Ducati acquisiti e poi ceduti negli anni) la storia prosegue ai giorni nostri con i gioielli sfornati dalla MV Agusta, marchio rilanciato da Claudio Castiglioni nel 1997 con la mitica F4 750 creata da quel mago delle due ruote che era Massimo Tamburini. Oggi l’azienda varesina, dopo la non facile conclusione dell’accordo con l’austriaca KTM, è tornata totalmente nelle mani del manager russo Timur Sardarov. Che grazie a dirigenti italiani sta rilanciando e riorganizzando un marchio amatissimo dagli appassionati in tutto il mondo. E in occasione del 30° raduno Aermacchi per gli amanti della Casa varesina, scomparsa nell’estate 1978 dopo l’addio degli americani di AMF-Harley-Davidson, la dirigenza di MV ha deciso di fare un regalo straordinario a chi interverrà al raduno di domenica 7 settembre: quella mattina sarà infatti possibile visitare la fabbrica della Schiranna. Un’opportunità speciale per chi ama le moto e la meccanica, tanto più sofisticata ed esclusiva come quella proposta oggi da MV con le sue opere d’arte sfornate dalle due catene di montaggio della Schiranna.
Gli appassionati che sfrutteranno l’opportunità esclusiva di vedere dove e come vengono realizzate le moderne MV dovranno semplicemente registrarsi presso la segreteria da campo del Registro Aermacchi: le visite saranno aperte a gruppi di 10 persone accompagnate da un dipendente dell’azienda che farà da cicerone agli ospiti. Si è scelto di formare gruppi piccoli per regalare ai visitatori un’ottimale fruizione di questa esperienza nella fabbrica che sforna opere d’arte su due ruote, non solo motociclette.
Il trentesimo raduno Aermacchi domenica 7 settembre vedrà come ospiti alla Schiranna due piloti che hanno iniziato la storia delle moto varesine nel mondo della velocità: parliamo del comasco Angelo Tenconi, 90 anni di passione e resilienza e del pugliese di Lecce Gino Tondo, oggi 86 anni. I due sono stati i primissimi ufficiali sulle Macchi progettate dal tecnico Alfredo Bianchi. Addirittura fu proprio Tenconi a segnalare a Varese la bravura di Tondo incurante del fatto di portare in casa un rivale veloce nelle gare in salita. Oggi Tenconi è convalescente dopo che a febbraio, a pochi metri da casa e dalla sede del moto club Como del quale è presidente da sempre, è stato investito da uno scooter. Una beffa per un corridore che in carriera qualche incidente l’ha pure avuto dovendo ricorrere a qualche ricovero in ortopedia per cadute. Angelo ha promesso che pur con le stampelle verrà al raduno di Varese per ritrovare Tondo e gli amici di una vita. Quando si dice una passione intramontabile.
L’appassionato Bart Crauvels invece sarà il radunista che arriverà da più lontano: viene infatti dal Belgio (oltre mille km di viaggio) riportando a Varese tre moto made in Schiranna: sul furgone infatti caricherà la serie completa delle bicilindriche a due tempi modello RR. Si tratta di una 250, una 350 e infine una rara bicilindrica 500 4 carburatori. La 350 RR è particolarmente importante: è la moto con la quale Walter Villa vinse il suo quarto titolo mondiale nel 1976, l’anno della doppietta 250-350 (in totale il campione modenese conquistò tre titoli consecutivi nella quarto di litro dal 1974 al 1976 oltre appunto a quello del ’76 nella 350). Bart è sempre impegnato in corse d’epoca e rievocazioni storiche: arriverà a Varese con i postumi di una rovinosa caduta con una Paton sulla pista stradale di Chimay, in Belgio. “Ma non rinuncio – dice - a riportare le mie RR nate a Varese al raduno Aermacchi, a casa loro”.
Il raduno Aermacchi 2025 prevede l’esposizione delle moto sul piazzale della fabbrica MV Agusta dalle ore 9 di domenica 7 settembre; alle 10.45 partirà il giro turistico attorno al lago con la scorta dei motociclisti della Polizia di Stato di Varese oltre che dei colleghi della Polizia Locale della nostra città. Mentre gli Elefanti del Registro Storico Cagiva collaboreranno come sempre per tenere unito il gruppo delle moto in movimento. Al rientro in fabbrica per le 12 sarà allestito un aperitivo offerto dal Registro Aermacchi. Per l’occasione è stata realizzata una t-shirt celebrativa 30 anni che verrà regalata a chi si iscriverà alla manifestazione. Alle 13 è previsto il pranzo presso il ristorante Volo a Vela: prenotazioni obbligatorie entro e non oltre le ore 11 presso la segreteria Aermacchi.
Ricordiamo che il primo Macchi Day si tenne a Rimini il 18 settembre 1994, un omaggio al progettista Lino Tonti di Cattolica che firmò la 125N, la prima moto della Macchi. Il 16-17 settembre 1995 il secondo ritrovo sempre a Rimini presso il locale Museo della moto mentre il primo raduno varesino fu organizzato al Cral Aermacchi qualche mese prima, il 3-4 giugno dello stesso anno. Dopo la fondazione del Registro Storico di marca nato sempre alla Schiranna oltre 30 anni fa radunando tecnici, piloti e dirigenti dell’azienda varesina con lo scopo di ravvivare e riscoprire la storia delle moto Aermacchi.
Sabato 6 settembre invece ritrovo informale presso il parcheggio MV Agusta alla Schiranna dalle ore 15 per chi arriverà in città alla vigilia del raduno. In serata pizzata di gruppo sempre al Volo a Vela.







