Il Lions Club Varese Insubria lancia in città un’iniziativa solidale per sostenere le famiglie in difficoltà in un momento delicato dell’anno scolastico: la ripartenza dei figli sui banchi di scuola. Da fine agosto prende il via a Varese lo “zaino sospeso”, progetto che riprende l’idea del “caffè sospeso” napoletano e la trasforma in un aiuto concreto per i più piccoli.
L’invito ai cittadini è semplice: recandosi presso una delle cartolerie aderenti, sarà possibile acquistare materiale scolastico (quaderni, pennarelli, pastelli, materiale per educazione tecnica, album da disegno, astucci, ecc.) e lasciarlo “sospeso”, a disposizione di un bambino o di una bambina che altrimenti non potrebbe permetterselo.
A Varese città hanno aderito fin da subito tre realtà storiche:
- Cartoleria Viras, in via Francesco Crispi 77
- Cartoleria Villa, in via Walter Marcobi 7
- Cartoleria Gian-Pi, in via Montebello 3
Qui i clienti potranno scegliere zaini, astucci e altro materiale scolastico da destinare in forma anonima alla raccolta. Sarà anche possibile consegnare zaini o astucci usati in buono stato, che verranno messi a disposizione di ragazzi e ragazze che ne hanno bisogno.
La distribuzione sarà curata dal Lions Club, in collaborazione con una rete di associazioni benefiche locali – tra cui principalmente la Caritas Decanale – garantendo totale riservatezza e priorità ai nuclei segnalati dai servizi sociali e dalle scuole.
«Con questo progetto vogliamo offrire un segnale concreto di vicinanza - spiega Marco Canziani, presidente del Lions Club Varese Insubria - Per tanti bambini lo zaino è più di un accessorio: è un simbolo di dignità, di uguaglianza con i compagni e di fiducia in sé stessi. Sapere che la comunità si mobilita per garantire questo diritto fa la differenza».
L’iniziativa non si limita al gesto materiale: è un’occasione per rinsaldare i legami nella comunità, ricordando che la scuola è un bene comune che riguarda tutti. Ogni “zaino sospeso” è un investimento nel futuro, un atto di responsabilità collettiva. Il Lions Club invita i cittadini a partecipare numerosi e a diffondere il messaggio. Anche un piccolo contributo può trasformarsi in un grande gesto di solidarietà.




