Un albero sradicato dal vento in un punto di passaggio di studenti e docenti molto frequentato.
È "l'attrazione" odierna per i tanti che, pur in un periodo estivo, imboccano la via d'ingresso all'Università dell'Insubria da via Monte Generoso. Il "bestione" nella sua caduta si è "appoggiato" sulla recinzione di un edificio che costeggia la via , proprio nel tratto che conduce ai parcheggi sterrati, evitando guai peggiori.
In tanti però si fermano a fotografare la pianta, crollata con ogni probabilità durante l'ultimo temporale, chiedendosi perché non sia stata apposta «nemmeno una barriera di sicurezza o dei semplici birilli al ciglio della strada e non ci sia nessun segnale che faccia pensare a una rimozione imminente».
Rivolgiamo la domanda a chi di dovere: in questo momento basterebbe poco almeno per delimitare l'area, rendendola più sicura per i tanti che ogni giorno transitano in zona. Oltretutto nelle immediate vicinanze c'è anche un palo piegato e pericolante.









