Eventi - 03 luglio 2025, 15:27

Al Chiostro di Voltorre un'estate tra musica, parole e memoria

Tre eventi per raccontare storie, generazioni e passioni. Dalla musica di Lucio Dalla al periodo napoleonico a Milano, fino a una collezione che attraversa il tempo. Un progetto del Gruppo di Lavoro Cultura

Al Chiostro di Voltorre un'estate tra musica, parole e memoria

Il Chiostro di Voltorre nel mese di luglio sarà protagonista della scena culturale di Gavirate, con una serie di appuntamenti che animeranno il mese di luglio, tra musica d’autore, racconti storici e una mostra che è un viaggio nella memoria familiare. Il programma di eventi è curato dal Gruppo di Lavoro Cultura, con l’intento di rendere questo luogo carico di storia uno spazio vivo, aperto all’incontro tra generazioni e linguaggi diversi.

Si comincia venerdì 4 luglio con una serata interamente dedicata a Lucio Dalla, indimenticato esponente della musica italiana. Alle 21.00 Gavirate ospiterà “Lucio c’è – La vita e la musica di Lucio Dalla” presso il cortile della biblioteca, racconto-concerto ideato e interpretato da Marcello Balestra, per anni road manager e amico personale dell’artista. Un viaggio tra canzoni e parole, accompagnato dalla Lucio C’è Band, per ricordare l’uomo e il musicista che ha saputo parlare al cuore di intere generazioni.

La serata si aprirà con la presentazione musicata di un libro scritto da Balestra, legato all’artista da una lunga amicizia nata alle Isole Tremiti. Un’occasione per ascoltare da vicino testimonianze autentiche, arricchite anche da un legame locale: Lucio Dalla fu ospite a Gavirate, nei primi anni ’80, con una tappa alla pasticceria Veniani per assaggiare i Brutti e Buoni.

Dall’11 al 31 luglio, invece, il Chiostro si trasformerà in spazio espositivo per la mostra “Tracce di momenti: tre generazioni, una collezione”. Si tratta dell’inaugurazione ufficiale della Collezione Genzini, una raccolta di oggetti, fotografie e testimonianze costruita nel tempo da una famiglia profondamente legata al lavoro e alla memoria. Il padre, zincatore di professione, ha dato origine a un archivio che oggi la figlia Vittoria Genzini continua ad arricchire con passione. La mostra sarà aperta il venerdì dalle 15.30 alle 18.30 e il sabato e la domenica anche al mattino, dalle 10.00 alle 12.30. Al termine della mostra, molte opere resteranno in esposizione permanente al Chiostro, per avvalorarne ancora di più la bellezza.

Il terzo appuntamento sarà giovedì 17 luglio, questa volta in biblioteca, con la presentazione del nuovo libro di Carlo Maria Lo Martire, “E d’indomato amor”, il cui titolo richiama un celebre verso della poesia “Il cinque maggio” di Alessandro Manzoni. Il libro segue infatti le vicende di un personaggio storico realmente vissuto nel periodo napoleonico a Milano, romanzando le vicende raccontate.

Tre eventi, tre linguaggi, una sola direzione: quella di una cultura che unisce, che racconta e che resiste. Il Chiostro di Voltorre conferma così la sua vocazione a luogo dell’incontro e della riflessione, anche grazie al lavoro attento del Gruppo di Lavoro Cultura, che continua a valorizzare il patrimonio materiale e immateriale del territorio con iniziative aperte, inclusive e ricche di significato.

Ilaria Allegra Vanoli

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