Creatività, conoscenza del proprio quartiere e condivisione: sono gli ingredienti di Fiabe a Bizzozero, il progetto che dal 2013 propone ai bambini e bambine delle scuole primarie del rione di riscoprire il proprio territorio e la sua storia, visitando monumenti, vie, luoghi più significativi per poi trasformarli in racconti e illustrazioni.
L’esperienza promossa da Bizzozero.net quest’anno ha coinvolto le primarie Garibaldi e Marconi.
«Un'esperienza che da oltre dieci anni consente a bambini e bambine di instaurare un rapporto diretto e profondo con il proprio quartiere - spiega Rossella Dimaggio, assessora ai Servizi educativi - unendo fantasia e creatività».
I lavori realizzati dagli alunni con il supporto delle insegnanti sono stati raccolti in tre libri a colori, che questa mattina a Palazzo Estense sono consegnati ai giovani autori, con la presenza della vicesindaca Ivana Perusin e della consigliera Giulia Mazzitelli.
«Un progetto che ha il merito di coinvolgere attivamente alunni e alunne nella conoscenza e valorizzazione delle bellezze del proprio territorio - sottolinea la vicesindaca Ivana Perusin - riscoprendo e dando significato a luoghi e monumenti».
Fiabe a Bizzozero quest’anno ha coinvolto i bambini della classe terza della scuola primaria Giuseppe Garibaldi, e le classi quarta e quinta della scuola primaria Guglielmo Marconi, che a Bizzozero hanno ambientato le loro fiabe.
«Un progetto che è finalizzato a far conoscere meglio il territorio - sottolinea l'ideatore del progetto Raffaele Coppola, di Bizzozero.net - per istaurare con esso un legame affettivo, che possa portarli a divenire in futuro dei bizzozeresi adulti più consapevoli e più impegnati a favore della loro comunità».
«Negli anni scorsi ho potuto prendere parte al progetto da insegnante - aggiunge la consigliera Giulia Mazzitelli - toccando con mano il coinvolgimento e l'entusiasmo dei bambini in un progetto che li vede protagonisti».
«Far conoscere il territorio - ha aggiunto infine la vicesindaca Perusin - instaurare un rapporto diretto e un legame con i luoghi di tutti i giorni è uno degli obiettivi di questo progetto, che quindi contribuisce in modo creativo a creare nei più piccoli una maggiore consapevolezza delle bellezze e peculiarità storiche della nostra città».
Tutti i dettagli e le versioni digitali dei volumi saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito www.bizzozero.net .











