Riceviamo e pubblichiamo la replica del Comune di Brebbia e della polizia locale con il vicecomandante Cesare Croci alla lettera aperta scritta dalla giornalista brebbiese Rebecca Manzi sul tema della sicurezza e dei furti in paese. (LEGGI QUI)
La replica riguarda in particolare questo passaggio della lettera: "Purtroppo la polizia locale, interrogata da alcuni di noi che hanno chiesto maggiore sicurezza e l'installazione di telecamere, ha replicato sostenendo che si tratta di interventi costosi che un piccolo comune non può permettersi dal punto di vista economico".
Il testo del comunicato della polizia locale di Brebbia:
A tale proposito si segnala che il testo evidenziato rappresenta una grossolana semplificazione di quanto illustrato nel dialogo avvenuto via telefono nella mattina del 17/02/2025. Infatti, il sottoscritto riceveva chiamata dalla sig.ra Manzi che segnalava i furti avvenuti nel pomeriggio/sera del 16/02/2025, la quale poi domandava se fosse possibile installare sistemi di videosorveglianza in alcune delle vie interessate (nello specifico via Meucci e via Mazzini).
Il sottoscritto rispondeva che per quest'anno vi è già il progetto e la volontà di potenziare il sistema di videosorveglianza del Comune tramite l'attivazione dei varchi presso via Mazzini, via per Cadrezzate e via Garibaldi (come riportato sul PIAO. Si attende tecnico che stilli un preventivo da sottoporre all'amministrazione).
Infatti, veniva illustrato che questi sistemi, in grado di leggere le targhe dei veicoli in ingresso e in uscita, oltre che di riprendere immagini, sono molto più utili dal punto di vista delle indagini rispetto alle “semplici” telecamere. Dunque, si spiegava alla Sig.ra Manzi che le risorse del comune di Brebbia non sono infinite (ben diverso da quanto riportato dalla lettera) e che è necessario determinare come impiegarle al meglio per garantire la maggiore efficacia dell'impiego del denaro pubblico.
Infine, dal momento che un lettore superficiale potrebbe interpretare dal testo che il Comune di Brebbia si disinteressa della questione, si ritiene opportuno aggiungere che la Polizia Locale sta attualmente collaborando con i Carabinieri per raccogliere più elementi possibili per individuare gli autori di questi reati ed assicurarli alla giustizia.