La storica edicola "Lia Giornali" della stazione di Besozzo, guidata dal mitico Edmondo Momo Secchi, che andrà in pensione tra pochi giorni, chiuderà i battenti entro la fine del mese di febbraio. (LEGGI QUI)
Il Comune di Besozzo proprietario dell'immobile di via Zangrilli che è destinato a funzione commerciale, ha emesso un bando pubblico per permettere la continuazione del servizio offerto sino ad oggi dall'edicola, pensando anche ad un potenziamento dell'offerta.
«L’amministrazione comunale - si legge nel bando - intende mantenere sul territorio il servizio di edicola, con funzione di biglietteria, ritiro pacchi, punto prenotazioni e rivendita giornali e affini in quanto servizio particolarmente richiesto dalla cittadinanza garantendo altresì un adeguato decoro alle aree indicate».
L'oggetto della concessione riguarda non solo l'edificio edicola ma anche l'area esterna tra l'immobile e la stazione ferroviaria dove si trova una sorta di giardino con alberi, banchine, cestini e la statua dedicata alle vittime sul lavoro inaugurata lo scorso anno dalla Cisl, oltre alla sala d'attesa dei passeggeri.
La durata della nuova concessione sarà di 9 anni a partire dal 1° marzo 2025 fino al 28 febbraio del 2034 con un canone annuo di 6mila euro. Nei criteri di valutazione dei punteggi delle candidature che arriveranno, oltre ad una migliore offerta economica, peserà soprattutto l'offerta di servizi aggiuntivi come la caffetteria o migliorie all'immobile e agli spazi in concessione.
Per il concessionario sarà obbligatorio proseguire la distribuzione di quotidiani e periodici, il rilascio dei biglietti del treno, non essendo più funzionante il servizio di biglietteria, oltre alla pulizia ed apertura e chiusura della sala d’attesa viaggiatori.
Il concessionario dovrà effettuare la pulizia della sala d’attesa, non meno di tre volte alla settimana, nonché l’apertura e la chiusura quotidiana della stessa, sostenere le spese di manutenzione ordinaria dell’immobile e dell’area adibita a verde pubblico.




