Inclusività e diritti umani alla nona edizione del Varese Pride 2024, l'evento a sostegno della comunità LGBTQIA+, in programma sabato 22 giugno.
L'evento prenderà il via in piazza Monte Grappa, a Varese, alle 17, con il tradizionale corteo. Seguirà la Pride Night, presso la tensostruttura dei Giardini Estensi, e continuerà dall'una fino al mattino di domenica 22 giugno al locale Il Salotto, in viale Belforte, a Varese.
«Sabato 22 giugno ci sarà il Varese Pride, in partenariato con il comune di Varese e organizzato da Arcigay Varese - ha spiegato Giovanni Boschini, presidente di Arcigay Varese - Sarà un momento per celebrare i diritti umani della comunità LGBT+, ma anche per festeggiare l'orgoglio delle persone di questa comunità. Sabato 22 giugno, ci sarà la parata che partirà alle 17 in piazza Monte Grappa e terminerà ai Giardini Estensi, dove è in programma la Pride Night, una grande festa fino a mezzanotte. Il Pride non è solo diritti umani, ma anche divertirsi e stare insieme. Non è solo una parata, ma si espande anche ad altre lotte, come il body shaming e la discriminazione per l'età. Inoltre, non solo i varesini partecipano, ma arrivano persone anche dal Lazio, dalla Sardegna, qualcuno dalla Svizzera, dalla Francia e dalla Calabria».
«Sono molto contenta di essere qua e condivido con Giovanni l'idea della parata - ha aggiunto Rossella di Maggio, assessore ai Servizi Educativi - Siamo in un momento di elezioni europee e per quanto riguarda i diritti, tornare indietro è molto facile. Il Comune di Varese è, quindi, contento di esserci».
«Il Varese Pride sta crescendo, dal 2016 è aumentata la partecipazione, ma questo non è sufficiente. Quest'anno torniamo più forti e più uniti, cercando di avere la tensostruttura dei Giardini Estensi, come l'anno scorso. L'utenza si era sentita al sicuro e chi è venuto da fuori del territorio, ha apprezzato questa cosa - ha spiegato Valentina Cusato, coordinatrice dell'evento - Fare cultura per il Varese Pride è importante. Quest'anno, vista la crescita degli ultimi anni, abbiamo ampliato l'evento: dalla settimana del siamo passati al mese del Pride, con un calendario ricco di eventi e di cultura».
E a proposito di cultura, è intervenuto Enzo Laforgia, assessore alla Cultura: «Quest'anno il Pride è organizzato in partenariato con il comune di Varese, nel senso che ha partecipato al bando partenariato dell'assessorato alla cultura. Noi abbiamo condiviso, ovviamente, i contenuti, la battaglia di civiltà, che è dietro ad ogni lotta per la tutela della diversità nell'ottica di una città più aperta e inclusiva - ha spiegato Laforgia - Il nostro assessorato ha condiviso il progetto e qui si tratta di un'iniziativa importante. In contesto storico importante come questo, è fondamentale riconoscere come normale chi esprime delle diversità. Le diversità esistono e vanno tutelate».
Tanti gli ospiti presenti sabato 22 giugno: «Come nei Pride degli altri paesi, avremo la madrina, la cantante Romina Falconi, oltre a diversi artisti locali - ha aggiunto Cusano - Durante la Pride Night, inoltre, nella tensostruttura dei Giardini Estensi, ci sarà la rapper di rilievo nazionale Chadia Rodriguez».
«Per me è un privilegio partecipare al Varese Pride - ha detto la cantante Romina Falcone - Dobbiamo fare in modo che le nuove generazioni non si sentano escluse, quindi facciamo in modo che i nostri figli, i nostri nipoti, non si sentano soli, lavorando per lasciare loro un mondo migliore».
Tanti gli eventi per questo mese del Pride varesino, come gli spettacoli e la language night, la serata linguistica, in programma al Tumiturbi, locale in via De Cristoforis a Varese, e la proiezione di film presso la tensostruttura dei Giardini Estensi.
È possibile trovare il calendario degli eventi sul sito web www.varesepride.it/events.