Attualità - 07 marzo 2024, 22:42

Occupata un'area dell'Università Statale, in vista dell'8 marzo

Lo annuncia a Milano sui social Rebelot. Sull'edificio uno striscione rosa: «Se le nostre vite non valgono, noi occupiamo». Ci si unirà anche al corteo di "Non una di meno"

foto dal profilo Instagram di Rebelot

foto dal profilo Instagram di Rebelot

Occupata un'area dell'Università Statale di Milano, in via Festa del Perdono,  oggi in vista dell'8 marzo. Lo annuncia sui social l'assemblea universitaria Rebelot ed è stato appeso uno striscione rosa con scritto «se le nostre vite non valgono, noi occupiamo».

E su Instagram scrive: «Ci vogliamo opporre ad una società che sfrutta e devasta corpi e territori, dentro e fuori le università. Scioperiamo e blocchiamo il normale andamento delle cose perché se le nostre vite non valgono noi blocchiamo tutto... In un paese dove circa ogni due giorni avviene un femminicidio, dove istituzioni e forze dell'ordine si rendono complici delle violenze patriarcali denigrando le survivor e reprimendo le voci di chi esprime dissenso, abbiamo scelto di fermare la trasmissione di un sapere acritico e giustificazionista».

E ancora: «Ci uniamo con gioia a Non Una di Meno, a tutte le persone che si oppongono alla violenza di genere e che invaderanno le strade delle proprie città in occasione dello sciopero produttivo e riproduttivo dell'8 marzo. Per questi e altri motivi invitiamo la comunità universitaria a raggiungere insieme il corteo cittadino con lo spezzone universitario che partirà domani alle 17 da via Festa Del Perdono».

Redazione

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