Come molti automobilisti hanno notato in questi mesi, dal giorno dell'inaugurazione ufficiale dei lavori di realizzazione delle tre rotonde sulla superstrada statale 629 Besozzo-Vergiate avvenuta lo scorso 17 giugno (LEGGI QUI) sono pochissimi i progressi effettuati dai cantieri.
Le prime tre rotatorie, secondo il progetto, che andranno a sostituire i semafori verranno realizzate a Mercallo, Vergiate e Malgesso.
Il sindaco Di Bardello con Malgesso e Bregano Giuseppe Iocca ha avuto oggi un incontro con Anas a Milano, presente anche l'azienda che si è aggiudicata l'appalto dei lavori, per fare il punto della situazione: un incontro chiesto dallo stesso primo cittadino per chiedere ragione dei ritardi e per capire le nuove tempistiche.
«I dirigenti di Anas con i quali c'è un rapporto positivo di collaborazione - spiega Iocca - ci hanno spiegato che i ritardi sono stati dovuti a problemi legati agli espropri dei terreni, che ora sono stati risolti e alle lungaggini dovute ai lavori dei sottoservizi a partire da quelli che Enel deve terminare di effettuare».
Secondo il nuovo cronoprogramma termineranno nei primi mesi del 2024, precisamente a gennaio a Mercallo, a febbraio a Vergiate e a marzo a Malgesso.
«Finalmente poi inizieranno i cantieri di realizzazione delle rotatorie - prosegue il sindaco Iocca - ad aprile sarà terminata quella di Mercallo, poi i lavori cominceranno a Vergiate e Malgesso dove la nuova rotonda sarà finita a settembre 2024».
Le tre rotonde previste dal progetto finanziato da Regione Lombardia potrebbero non essere le uniche: questa la novità positiva.
«Provincia di Varese si è impegnata a progettare e a trovare i finanziamenti per costruire una o anche una seconda rotatoria sul territorio comunale di Comabbio» aggiunge il primo cittadino di Bardello con Malgesso e Bregano.
Opere attese da anni dai tanti utenti della superstrada costellata di semafori che rallentano e congestionano il traffico. Buone notizie anche sui due cantieri presenti a Malgesso, sia in direzione Vergiate che in direzione Besozzo, di riparazione del bordo strada dopo i danni alla carreggiata provocati da una frana del terreno circostante.
«Si tratta in realtà di un unico cantiere la cui conclusione andrà di pari passo alla realizzazione della rotonda a Malgesso» spiega Iocca che è uscito soddisfatto e rassicurato dall'incontro con Anas e che guarda al futuro.
«Ridurre sensibilmente il numero di semafori è un grande risultato e averli eliminati completamente da Vergiate fino a Travedona sarebbe ottimo - conclude Iocca - poi bisognerà fare un ragionamento anche su quelli di Travedona Monate dove però la presenza di abitazioni e necessari interventi sulla viabilità interna rendono più complicato intervenire».




