Salute - 26 settembre 2023, 11:04

Radiologia interventistica e chirurgia vascolare: un successo il congresso organizzato da Massimo Venturini dell’Università dell’Insubria

Riscontri molto positivi per la due giorni alle Ville Ponti di Varese, con ampia partecipazione di giovani provenienti da tutte le scuole di specializzazione italiane di radiologia e chirurgia vascolare

Il professor Massimo Venturini con la specializzanda Carolina Lanza, vincitrice del Premio Best Young Interventional scientific communication

Il professor Massimo Venturini con la specializzanda Carolina Lanza, vincitrice del Premio Best Young Interventional scientific communication

I massimi esperti italiani di radiologia interventistica e chirurgia vascolare si sono dati appuntamento a Varese il 22 e 23 settembre per «In-congress: new frontiers in interventional radiology and endovascular therapy», dove “in” significava in-terventional, in-subria e in-novation.

Il congresso, accolto alle Ville Ponti, è stato organizzato dal professore dell’Università dell’Insubria Massimo Venturini, in collaborazione con Matteo Tozzi, altro professore Insubria, e con il dottor Maurizio Cariati, direttore della Radiologia dell’Asst Santi Paolo e Carlo di Milano.

Venturini e Tozzi sono rispettivamente direttori della Radiologia e della Chirurgia Vascolare dell’Asst Sette Laghi di Varese.

L’evento, che è stato patrocinato dalla Società italiana di radiologia medica (Sirm), dalla Società italiana di chirurgia vascolare ed endovascolare (Sicve) e dall’Associazione italiana di neuroradiologia (Ainr), è stato un successo, con riscontri molto positivi: 120 componenti tra speakers e discussants, leaders europei protagonisti delle letture, ampia partecipazione di giovani provenienti da tutte le scuole di specializzazione italiane di radiologia e chirurgia vascolare.

A distinguere «In-congress» dal classico modello congressuale è stata un’organizzazione pensata fin dall’apertura per emozionare e coinvolgere la platea, con particolare enfasi sul tema dell’innovazione, con intervalli tra le varie sessioni impostati con la logica dell’in-entertainment, in cui procedure interventistiche ed endovascolari preregistrate dagli speakers stessi sono state accompagnate da brani musicali accattivanti e coinvolgenti, esaltati dalla perfetta acustica dell’Aula della Villa Napoleonica di Ville Ponti.

Altra peculiarità di «In-congress» è stata l’in-innovation challenge competizione finale mirata ad individuare i migliori giovani speakers selezionati negli ambiti dell’interventional e dell’endovascular, e i migliori autori italiani in lavori di ricerca scientifica anch’essi scelti sulla base dell’innovazione.

I 4 "best innovators" sono stati alla fine premiati con una targa commemorativa. «In-congress» tornerà ora nel 2025.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU