Alla Casa don Guanella di Barza a Ispra le Olimpiadi più belle quelle degli ospiti delle case di riposo

Sabato 23 settembre a Barza di Ispra si sono disputate delle Olimpiadi molto particolari: un evento inusuale che non si verificava dal 2019. 

I partecipanti sono stati gli anziani delle tre case di riposo guanelliane, Barza, Castano e Caidate, che si sono trasformati in atleti e che si sono allenati per mesi con educatori e fisioterapisti, pronti a dare il meglio e a sfidarsi. 

Bella anche la cornice di pubblico con i parenti che hanno tifato e si sono stupiti per la grinta e la determinazione che nelle varie gare sono emerse. Ci sono stati poi tre piccoli bambini Gioia, Nicole (le vallette) e Matteo che ricordano agli anziani quanto era facile saltare e arrampicarsi.

La media anagrafica dei partecipanti è 84 anni, il più anziano ne ha 98: anche i fisioterapisti sono stupiti dalle prestazioni.  

I giochi sono composti da pallavolo (vinta dagli anziani di Castano), staffetta con canestri, corsa con le carrozzine, birilli (dove vince Barza), hockey da tavolo (vince Barza) e sofia, un gioco cognitivo molto utile e appassionante.

«E’ davvero un’occasione per ricordare che cosa le RSA significano per chi ci lavora, ci vive per chi ha inserito familiari - commentano gli organizzatori - siamo una comunità con tante risorse e tanta voglia di essere felici e mettersi in gioco». 

«La Comunità guanelliana organizza questo evento che potrebbe essere spunto e promotore delle Olimpiadi Nazionali della Terza età. Fa sorridere? Ma no, gli adulti temono la vecchiaia e i giovani non ci pensano e così nessuno si prepara ma la vecchiaia aspetta tutti ed è fatta di tanti anni. Nelle RSA si lavora per dare significato a questa parte dell’esistenza e le Olimpiadi vanno pubblicizzate come testimonianza di vita» proseguono dal Don Guanella. 

Alla fine queste Olimpiadi le hanno vinte tutti, una vittoria dipinta sul viso e nel sorriso. Commovente è stato anche il momento in cui tutti i partecipanti hanno cantato l’Inno d’Italia, chi ha potuto, in piedi, con le lacrime agli occhi.

Per la cronaca ha vinto Barza, ma da domani si ricominciano già gli allenamenti per la prossima edizione.