Varese - 19 giugno 2023, 20:51

FOTO e VIDEO - Tetto, facciata, locali, cupola: continua il sogno dell'Osservatorio del Campo dei Fiori

Svelati oggi i lavori finanziati dal Comune di Varese e dall'iniziativa Interreg-Astronetilo: ora lo Schiaparelli può andare incontro al futuro, diventando anche un'organizzazione di volontariato

La nuova facciata dell'Osservatorio del Campo dei Fiori

La nuova facciata dell'Osservatorio del Campo dei Fiori

Dopo tanti anni di onorato servizio pubblico, l’Osservatorio Astronomico G.V. Schiaparelli del Campo dei Fiori aveva urgentemente bisogno di una ristrutturazione: oggi, giorno in cui i lavori sono stati finalmente svelati alla collettività, per una delle eccellenze della provincia di Varese si apre un nuovo capitolo.

Il Comune di Varese, proprietario dell’immobile, si è occupato del ripristino delle facciate, rovinate dal tempo e dagli agenti atmosferici e ha impermeabilizzato il tetto. Un finanziamento Interreg-Astronetilo ha invece consentito di mettere mano ai locali interni e ristrutturarli completamente. Ora l’Osservatorio possiede al piano terra un grande locale open-space nel quale trovano posto un’area accoglienza per il pubblico, un bookshop e una zona per laboratori ed esperienze divulgative. 

Al primo piano, invece, è stata ampliata la sala conferenze che terrà più di 60 posti, c’è un nuovo locale per la meteorologia e la sismologia e la cupola storica è stata resa più funzionale per le osservazioni pubbliche costruendo una piattaforma intorno al telescopio, anch’esso modificato per agevolare le osservazioni.

«C’era bisogno di questi lavori, non solo per questioni pratiche, ma anche perché abbiamo voluto rinnovare l’idea di Salvatore Furia e del suo grande sogno. Ogni giorno, dalla previsioni meteo alle decine di iniziative portate avanti, ci accorgiamo dell’importanza di questo centro: attualizzarlo con l’esigenze dei nostri tempi è stato un compito assunto dalla comunità» ha dichiarato il sindaco di Varese Davide Galimberti, che he poi ringraziato le varie generazioni di volontari che dal primo momento, sotto la guida del professor Furia, indimenticabile fondatore, hanno sempre permesso all’Osservatorio di rimanere attivo e vivo. 

E allora il taglio del nastro non poteva che essere onore di due delle decine di “magliette blu”, nello specifico il più anziano e la più giovane: Angelo Galli e Chiara Brischetto. Un momento formale che ha preceduto una relazione (nel video allegato) del presidente Luca Guido Molinari sulla storia dell’Osservatorio - dalla posa della prima pietra nel 1963 fino ai giorni nostri - e un tour nei luoghi più importanti della cittadella che ha dei “numeri” davvero da sottolineare: nel solo 2022 qui si sono tenute oltre 50 conferenze, sono arrivati 2166 studenti e altri 578 cittadini per visite guidate e sono state condotte oltre 90 serate di osservazione del cielo.

Oggi, inoltre, l’Osservatorio collabora con l’Osservatorio Nazionale di Asiago e col Minor Planet Center sul monitoraggio degli asteroidi (grazie alle due “cupole”, una delle quali contiene il telescopio più grande d’Italia) e porta avanti i progetti “Bosco-Clima” (che prevede la realizzazione di nuove stazioni meteo nel territorio del Campo dei Fiori), “A riveder le stelle” (lezioni e laboratori per tutte le scuole di Varese), “Insieme tra le stelle” (accoglienza di ragazzi con forme di disagio) e “Alfa” (visite di studenti per conoscere il ciclo dell’acqua). 

«Ringrazio la Società Astronomica Schiaparelli per l'importante attività di divulgazione che da anni svolge qui al Campo dei Fiori, un piccolo angolo di paradiso del nostro territorio» ha detto l'Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso, presente insieme ai consiglieri Samuele Astuti e Giuseppe Licata. 

Da oggi l’Osservatorio sarà ufficialmente una ODV, un’organizzazione di volontariato”, con iscrizione nel registro del Terzo Settore e un canale privilegiato per i finanziamenti.

F. Gan.

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