Giovani, legalità, sport e attenzione al sociale. Sotto il cappello della memoria di chi ha pagato con la vita l’amore per il proprio Paese.
È arrivata alla seconda edizione “Per non dimenticare. In memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, la giornata dedicata al ricordo dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nel 31° anniversario delle stragi (23 maggio 1992 quella di Capaci, 19 luglio 1992 quella di via D’Amelio) che hanno posto fine alla loro vita terrena ma non ai valori che essi hanno strenuamente cercato di difendere.
Valori oggi più vivi che mai. Lo dimostra proprio Varese, con l’iniziativa in questione spinta al bis dal grande successo dello scorso anno. E allora sabato 20 maggio sul prato del Franco Ossola la parte migliore della società civile cittadina e non solo si ritroverà per andare anche oltre al ricordo: si ritroverà per costruire un futuro migliore, lo stesso obiettivo che guidava ogni respiro dei due giudici siciliani.
Tre saranno i momenti clou della giornata. Dalle 10 alle 13 i ragazzi delle scuole Frattini, Cairoli, Ferraris, Daverio e Newton andranno a lezione di “legalità”: per loro la possibilità di ascoltare le relazioni di Claudio Castelli, presidente della Corte d’Appello di Brescia, e di Luca Villa, presidente del Tribunale dei minori di Genova, incentrate appunto sul tema della legalità visto con gli occhi dei giovani.
Sul palco dello stadio salirà anche Vittorio Brumotti, celebre personaggio del programma tv Striscia La Notizia, la cui presenza risulterà fondamentale per due motivi: per testimoniare il suo impegno di denuncia dell’illegalità e per comunicare con gli studenti attraverso un linguaggio a loro abituale e congeniale.
Alle 15 ecco invece la parte dedicata all’associazionismo: quest’anno, infatti, “Per non dimenticare. In memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” sarà anche un contenitore di solidarietà, con il ricavato della manifestazione destinato ai progetti delle associazioni Vivere a Colori, Fondazione Ascoli e Arcobaleno di Nichi. I loro progetti verranno presentati dal giornalista varesino Roberto Bof.
Infine ecco lo sport: alle 16 ecco il fischio di inizio del match tra le vecchie glorie del Varese, rappresentate dalla colonna biancorossa Silvio Papini, e la Nazionale Magistrati, in una rivincita dopo lo spettacolare 4-4 del 2022.
«Da questa città abbiamo ricevuto un appoggio tale da convincerci a ripetere l’iniziativa - ha dichiarato Lorenzo Dalla Palma, magistrato e componente della nazionale - Siamo stati capaci di dare un messaggio di speranza ai giovani attraverso la legalità, messaggio che quest’anno si unirà a quello della solidarietà grazie alla presenza di diverse associazioni del territorio: fare rete è importante e Falcone e Borsellino sarebbero orgogliosi di sapere che tramite il loro ricordo sia possibile riuscirci. Loro per primi, nel loro lavoro, conoscevano l’importanza del fare rete».
«Ringrazio i magistrati: l’iniziativa parte da loro - ha detto il sindaco di Varese Davide Galimberti - L’attenzione al binomio giovani-legalità è molto spiccata in questa provincia e così quella al sociale. Ringrazio anche le scuole, il cui ruolo è fondamentale».
«È sempre importante per i nostri ragazzi poter prendere parte a eventi di questo tipo - ha affermato Clelia Mazzotta, dell’ufficio scolastico provinciale - Si tratta di opportunità per riflettere, ricordare e ricevere un messaggio significativo».
L’avvocato Marco Ascoli ha ricordato le ultime iniziative dell’associazione che presiede in ricordo del figlio Giacomo, tra cui la realizzazione di tre camere protette all’ospedale del Ponte e l’implementazione de Il Faro, la palazzina che ospita le famiglie dei bambini ricoverati ma è anche una base per ricercatori, medici e associazioni: «Varese è una città molto generosa: tutto quello che siamo stati in grado di fare è stato possibile grazie alla generosità dei varesini».
«Legalità e solidarietà marciano insieme ed è importante avvicinare i ragazzi a entrambe le realtà, facendo loro capire che nella vita ci sono tanti momenti bassi ma bisogna saper reagire, anche con il volontariato» ha aggiunto Nadia Rossin, presidente dell’associazione “Eleonora Cocchia Vivere a Colori Onlus”.
«Lo sport riesce a trasmettere davvero dei messaggi importanti e io ringrazio tutti i promotori della giornata del 23 maggio proprio per la volontà di utilizzarlo con questi scopi» ha concluso l’assessore allo Sport Stefano Malerba.
Il costo del biglietto sarà di 3 euro per gli under 20, 5 euro per gli altri singoli e 10 euro per le famiglie. I tagliandi saranno acquistabili in loco.
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