Ross 7
Tra gli uomini in trasferta è l’unico che prova e riesce con costanza a mettere un’impronta sul match. L’impressione è anche che la Reyer non si fasci la testa davanti alle sue invenzioni: il piano - riuscito - di Spahija è di eliminare gli altri. Scritto ciò, la prestazione di Colbey è stata numericamente notevole, pulita (solo due perse) e non scevra di prodezze.
Woldetensae 5
Due dardi dai 6,75 metri che fanno sperare in un’onda lunga per il biancorosso più determinante delle ultime gare. Non è così, oggi si è fermato anche lui, come gli altri eroi. Più in difesa che in attacco.
De Nicolao 5
Sette minuti di applicazione polmonare e muscolare, al solito. Ma rifanno capolino anche gli errori un po’ grossolani sotto canestro, purtroppo.
Librizzi 6
Dal canto suo soffre Moraschini e, inevitabilmente, i lunghi che si trova addosso dopo i cambi sui giochi a due. Nemo ad impossibilia tenetur: qui è la situazione difensivache fa acqua. Piace molto, e pare un miglioramento rispetto al passato, la sua intraprendenza in entrata.
Virginio 6
Una tripla, per quel che vale a babbo morto, fa sempre piacere dopo tanta naftalina.
Brown 5,5
Markel e la gara contro Venezia si sfiorano solo. Non che il nostro non ci provi, anzi: dopo Ross è il più prolifico dei biancorossi. Ma lo sforzo non vale la candela: non riesce mai, né in attacco, né in difesa, a trovare una continuità salvifica per le sorti della sua squadra.
Caruso 5,5
Alle sue triple la speranza di aprire un’area della quale Tessitori si piazza a controllo come il vecchio di “Tre uomini e una gamba” davanti al cancello con il fucile in mano. Una entra, le altre tre vanno sul ferro. Per il resto meglio di Owens, ma anche lui subisce.
Owens 4,5
Due punti, 5 rimbalzi, nervosismo fin dalla palla a due. Sognava di saltare sopra il Tex: viene spazzato via. E contro l’atipicità di Brooks non va meglio.
Johnson 4,5
1 punto in 3 quarti, poi cinque in fila a inizio ultima frazione, di pura illusione. Prima e dopo il vuoto, il travaglio, le giocate e i fisici altrui ai quali oppone solo impotenza.




