Non si placa la polemica attorno alla questione parcheggi dell’area della stazione di Gaggiolo. Dopo i provvedimenti presi dall’amministrazione comunale di Cantello (leggi QUI), a prendere la parola stavolta sono I Verdi del Ticino, nella persona del delegato Filippo Piffaretti, con un duro comunicato rivolto al sindaco Chiara Catella e alle autorità italiane che pubblichiamo di seguito.
Onorevole Sindaco Chiara Catella,
alcuni frontalieri hanno segnalato che da tempo la situazione dei posteggi alla Stazione di Cantello-Gaggiolo è disastrosa. Lei naturalmente è una delle responsabili, visto che è rimasta a lungo inattiva. Ho pure saputo che lei è stata minacciata, si è chiesta per quale ragione ha ricevuto delle minacce?
Abbiamo un numero imprecisato di frontalieri che desiderano adottare dei comportamenti virtuosi, lasciando la loro auto in un regolare posteggio, per valicare giornalmente la frontiera recandosi al proprio posto di lavoro e lei invece di favorire questi comportamenti, ribadisco virtuosi, pensa a distribuire multe, in una zona dove di pericoli viari non ve ne sono.
Per la diminuzione del traffico e quindi dell’inquinamento un ruolo centrale è svolto dalle piattaforme dei trasporti che collegano diversi modi di trasporto e facilitano il cambio da un mezzo all'altro, dall’auto al treno. Lei hai la fortuna di avere un nodo fondamentale sul suo territorio e come si comporta? Allestisce un posteggino per i suoi concittadini e prende a pesci in faccia gli altri frontalieri. Lei dovrebbe invece discutere con gli altri sindaci della regione per trovare delle soluzioni, allestendo un posteggio di adeguate dimensioni.
Noi Svizzeri, noi abitanti della Regio Insubrica siamo stanchi di atteggiamenti tanto irragionevoli, noi esigiamo collaborazione, il nostro Stato ha finanziato la Mendrisio-Malpensa, il nostro Stato paga allo Stato Italiano, che poi riversa ai comuni di frontiera 100 milioni all’anno, i quali dovrebbero essere utilizzati per favorire la costruzione delle strutture a favore dei lavoratori frontalieri, NON per pagare il salario di Chiara Catella.
E non mi venga a dire che i frontalieri potrebbero posteggiare altrove, perché alla stazione Cantello-Gaggiolo arrivano persone, ribadisco persone-lavoratori, da ogni dove: Cadorago, Carnago, Varese e queste hanno il diritto di poter posteggiare la loro vettura.
Abito a Novazzano e a causa delle persone come Lei i frontalieri sono incolonnati dalla dogana di Bizzarone a Lugano dalle 6 alle 9 del mattino, intasando le strade, aumentando le emissioni di gas serra, ossido di azoto e polveri fini, riducendo la sicurezza stradale congestionando le nostre strade e i nostri paesi. La situazione è divenuta insostenibile.
Noi svizzeri pretendiamo un atteggiamento diverso da chi ricopre cariche come la Sua. Lei deve collaborare con i comuni vicini e risolvere il problema, invece di adottare comportamenti vittimistici e ostili nei confronti dei lavoratori.
Filippo Piffaretti
I Verdi del Ticino, Lista 14, Candidato 68
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