Economia - 09 marzo 2023, 00:01

«Posso mettere il portaombrelli sul pianerottolo di casa?»

Con la Primavera potrebbero essere in arrivo (si spera!) le piogge. Così una lettrice ci pone un quesito rispetto alla possibilità di mettere sul ballatoio del condominio dove vive un portaombrelli: quali sono le regole? Lo scopriamo insieme a Camera Condominiale Varese

«Posso mettere il portaombrelli sul pianerottolo di casa?»

Benvenuto marzo! Mese pazzerello, perché si passa dal sole alla pioggia cosicché l’oggetto da tenere sempre a portata di mano dovrà essere l’ombrello. Accessorio, a volte, ingombrante e che solitamente si lascia fuori l’uscio di casa porta facendo così gocciolare l’acqua nel pianerottolo attirando le ire dei condomini. 

Una lettrice ci chiede: «Mi chiamo Ginevra e vivo in un condominio con 15 appartamenti. Sono un po' distratta e quando piove sono solita lasciare gocciolare l’ombrello fuori la mia porta d’entrata. La domanda che vi sottopongo è: posso sistemare un portaombrelli sul pianerottolo del mio piano di appartenenza? Grazie per la risposta!». 

Gentile Ginevra, deve sapere innanzitutto che il pianerottolo, o ballatoio che dir si voglia, è uno spazio pubblico di tutti i condomini, parte comune che consente l’accesso agli appartamenti, agli ascensori ma anche a spazi condivisi e privati. Pertanto, il pianerottolo è una proprietà comune, di tutti, in assenza di un titolo contrario. In quanto parte comune ciascun condomino può far uso della cosa a patto che non ne alteri la destinazione, non impedisca agli altri di farne parimenti uso e purché sia fatto in maniera non contraria al buon costume.

Il condominio, però, potrebbe impedire che sul pianerottolo vengano sistemati i portaombrelli o perché previsto dal regolamento condominiale o perché deliberato dall’assemblea condominiale, al fine di evitare intralcio al transito delle persone e l’accesso alle abitazioni.

IL PROGETTO “L’ESPERTO RISPONDE” A CURA DI CAMERA CONDOMINIALE VARESE

“La cultura è alla base della società, rendendoci indipendenti, liberi e spingendoci al ragionamento ad avere buon senso”. E in questo contesto di Welfare State, inteso come sistema sociale diretto a garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, che si inserisce il percorso intrapreso dalla Camera Condominiale di Varese, in persona del direttore generale Andrea Leta.

Una visione futuristica “de la compropriété”, come direbbero i cugini d’Oltralpe, quella della Camera Condominiale locale. Visione favorevolmente accolta anche dall’Unione Nazionale Camere Condominiali, presieduta dall’avvocato Michele Zuppardi, il cui fine è promuovere la ricerca, lo studio e la formazione di base e permanente nel campo del diritto, della tecnica, dell’amministrazione e più in generale della gestione del condominio e diffonderne risultati e di altre attività indicate nello Statuto.

La sede di Camera Condominiale Varese è situata in viale Ticino 24 a Gavirate. Per tutte le informazioni sono a disposizione la mail info@cameracondominialevarese.it, il numero di telefono 0332629323, il sito internet www.cameracondominialevarese.it e la pagina Facebook @CameraVarese.

A cura dell’Avv. Sabina Vuolo - Avvocato Cassazionista, Articolista Giuridico

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