Calcio - 04 marzo 2023, 12:31

Giocatori, mister, tifosi, società del Varese: chiudere con una salvezza o una retrocessione in Eccellenza cambia la vita a tutti...

Nove gare alla fine e i biancorossi, virtualmente retrocessi in Eccellenza, giocano domani a Busto Garolfo contro l'Arconatese terza della classe: servirà una prova di carattere e, finalmente, una squadra pronta a tutto per salvarsi. Il pubblico e Porro ci credono ma non possono essere i soli a farlo... Ferrario, Mecca, Rossini, Rossi e le ultime bandiere Gazo e Monticone hanno l'esperienza per sapere cosa fare e riaccendere la speranza

Nove gare

Nove gare

Turiamoci il naso di fronte a colpe che sono davanti agli occhi di tutti e di cui i responsabili saranno chiamati a rispondere e tifiamo Varese. Sperando che, assieme al pubblico e a mister Porro, domani anche i giocatori abbiano paura di retrocedere in Eccellenza e rispondano schiumando rabbia, cattiveria e mentalità feroce dal primo minuto all'ultimo, anche nelle piccole cose come una rimessa, un contrasto, la rincorsa di un avversario: gente d'esperienza e reduce da mille battaglie come Ferrario, Mecca, Rossini e Rossi, ma anche Gazo e Monticone, ultime bandiere, deve sapere che a noi e a tutti quelli che domani saranno presenti a Busto Garolfo per la sfida all'Arconatese basta la scintilla di una grande partita per riaccendere il fuoco e per arrivare a giocarsi i playout e a vincerli.

Restare o andarsene avendo salvato il Varese o dopo una retrocessione in Eccellenza cambia la vita a tutti, a loro, a noi, alla società, alla storia biancorossa: turiamoci il naso e proviamoci assieme, sapendo una cosa molto importante. Arrivare in fondo con una salvezza, dopo tutto quello che è successo, ora equivarebbe a vincere il campionato, come si dichiarò velleitariamente di voler fare la scorsa estate, senza alcuna cognizione della realtà. Tra fischi, fiaschi e applausi il passo è brevissimo: basta poco per finire in ginocchio o in piedi, ma quel poco è da conquistare domani, remando uniti nella stessa direzione. Di tempo non ce n'è più.

Contro la terza forza della classe appaiata alla Varesina serviranno ben altro impatto, attributi, voglia di vincere e salvarsi rispetto a quelli mostrati con Desenzano, Breno e la stessa Varesina. Attendiamo la prima partita con uno spirito da Varese, dall'inizio alla fine, per poter credere in un obiettivo che, finora, è stato invocato a parole ma dev'essere realmente voluto nei fatti. Cioè sul campo. 

Dell'Arconatese si conosce la forza, da Chessa all'eterno Luoni e a un allenatore come Giovanni Livieri che da anni ha dato un'impronta e un'anima a questa squadra: per questo Porro, che non avrà a disposizione Pastore squalificato, parla di partita «in cui guardare prima che alla loro forza, che conosciamo, a quello che abbiamo dentro. Ci siamo confrontati in settimana, serve una partita mentalmente aggressiva e intensa anche nei dettagli che fanno la differenza. Non dovremo mai essere rinunciatari».

Porro, al di là della situazione difficilissima, ci crede. I tifosi anche. Attendiamo la squadra.

DOMANI, GIORNATA NUMERO 26
14.30: Arconatese-Varese, Breno-Ponte San Pietro, Desenzano-Folgore Caratese, Casatese-Alcione, Real Calepina-Lumezzane, Seregno-Virtus CiseranoBergamo, Sona-Brusaporto, Varesina-Sporting Franciacorta, Villa Valle-Caronnese.

CLASSIFICA
Lumezzane 56. Alcione 53. Varesina, Arconatese 42. Casatese 41. Sporting Franciacorta 39. Virtus CiseranoBergamo 37. Desenzano 36. Brusaporto 34. Ponte San Pietro 33. Folgore Caratese 30. Seregno (-3), Villa Valle 29. Real Calepina 28. Breno 26. Varese 21. Sona 16. Caronnese 13.

DOMENICA 12 MARZO
14.30: Alcione-Sona, Brusaporto-Arconatese, Caronnese-Breno, Varese-Villa Valle, Folgore Caratese-Real Calepina, Lumezzane-Varesina, Ponte San Pietro-Desenzano, Sporting Franciacorta-Seregno, Virtus CiseranoBergamo-Casatese.

REGOLAMENTO PLAYOUT
Le ultime due retrocedono in Eccellenza mentre le altre due retrocesse si decidono ai playout tra le quattro squadre che le precedono - dal terzultimo al sestultimo posto - sempre che il distacco in classifica tra chi deve sfidarsi (terzultima-sestultima e quartultima-quintultima) non sia uguale o superiore a 8 punti: in quel caso niente playout e retrocessione diretta della formazione più staccata in graduatoria.
Nei playout non sono previsti i rigori e in caso di parità al 120' prevale la squadra che ha raggiunto la miglior posizione nella stagione regolare.

Andrea Confalonieri


Vuoi rimanere informato sul Varese e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo VARESE CALCIO
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP VARESE CALCIO sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU