Per gli oltre 100 partecipanti al Rally dei Laghi 2023, la giornata di gara è iniziata alle 8.01, quando la prima auto è partita dalla Colacem di Caravate per dirigersi verso la prima delle sei Prove Speciali previste per oggi.
Sette Termini, Valganna e Cuvignone sono stati i tratti percorsi, tra l'umido dell'asfalto e qualche ritardo che ha causato il rientro a Caravate circa mezz'ora dopo l'orario previsto e, di conseguenza, una pausa più breve per piloti e navigatori.
Tra questi, Alessandro Ripoli, in coppia con Alberto Porzio a bordo della Skoda Fabia R5 della SMD Racing: «Ci siamo divertiti, è questo l'importante. Puntavamo a stare entro i primi 10 e per ora siamo settimi, siamo soddisfatti!».
Ma gli occhi sono puntati sui primi due equipaggi, Andrea Spataro - Alessia Muffolini e Giuseppe "Giò" Dipalma - Cobra, entrambi con la Skoda Fabia EVO R5 dell'Erreffe Rally Team Racing.
Se i primi, infatti, hanno saputo gestire bene il Sette Termini «prova che prediligiamo, Giò è stato molto bravo in Valganna e, soprattutto, sul Cuvignone, la prova decisiva. Qui ha fatto decisamente un altro lavoro», ha riconosciuto Spataro, comunque soddisfatto della sua performance, anche a fronte di un sensibile vantaggio (circa 16 secondi) rispetto agli svizzeri Gregoire Hotz e Pietro Ravasi, sulla Skoda Fabia EVO R5 della Squadra Corse Quadrifoglio, al momento terzi in classifica.
Nel pomeriggio, le prove vengono ripetute, con arrivo alla Schiranna alle 15.38, quando scopriremo chi è il Campione di questa 31a edizione del Rally dei Laghi.
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