La sigaretta elettronica è scientificamente provata essere meno dannosa rispetto al fumo tradizionale di addirittura il 95%: questo perché non esiste combustione di tabacco ma solo vaporizzazione del liquido contenuto all'interno della sigaretta elettronica in uso.
Si evitano così le migliaia di sostanze tossiche e nocive che vengono liberate con la combustione del tabacco, il segreto è quindi molto semplice. Tutto sta nello scegliere i giusti liquidi o nel caso in cui si sia degli amanti del “fai da te” le giuste basi neutre per sigaretta elettronica.
Come molti sanno infatti, oltre a migliorarne in salute (che rimane sempre l'obiettivo principale) si risparmia anche economicamente, essendo il costo mensile per uno svapatore medio di circa 50-60€ in base al dispositivo utilizzato (nota: il costo non tiene conto del costo di acquisto del kit iniziale, che può variare dai 15 ai 50€ in base alle performance e fascia di prezzo scelta). Il miglior modo per risparmiare è certamente utilizzare aromi concentrati e basi neutre, creandosi da soli il proprio liquido personalizzato. In questo caso però sarà necessario avere una base di conoscenza dei prodotti e quantità da utilizzare.
Invece per chi ama la comodità e desidera dei liquidi già pronti si possono utilizzare per l'appunto i liquidi pronti nel formato da dieci millilitri; tali liquidi sono caratterizzati da una gradazione di nicotina ben precisa e da una aromatizzazione “già pronta”. Tra i liquidi più richiesti ricordiamo i famosissimi liquidi dea, prodotti proprio in Italia da DEA, azienda leader per la produzione di liquidi per sigaretta elettronica.
Tornando al tema principale e che più ci interessa, possiamo tranquillamente indicare che tra gli utilizzatori di sigarette elettroniche vi sono tantissime testimonianze di chi ha recuperato notevolmente fiato, tono cardiovascolare o semplicemente forza fisica, il tutto può esser spiegato semplicemente da un qualsiasi medico per i motivi precedentemente indicati. E' importante infatti parlare sempre con il proprio medico curante quando si desidera smettere di fumare, la sigaretta elettronica deve esser intesa esclusivamente come uno strumento per la riduzione del danno da fumo, ovvero un metodo per smettere di fumare le sigarette tradizionali a base di tabacco combusto.
Alcuni svantaggi del fumo tradizionale: il fumo delle sigarette provoca vaso costrizione, quindi tende a restringere i vasi sanguigni e può causare la formazione di coaguli nonché di aumento della pressione. Inoltre il fumo causa insulino resistenza che porta ad un rallentamento del recupero muscolare andando ad influire sulla ricostruzione muscolare successiva all'allenamento. La cessazione del vizio del fumo può portare invece numeri vantaggi, comunicati da chi è riuscito a smettere di fumare, come ad esempio: tempi di recupero quasi dimezzati, vo2 max (tono cardiovascolare) migliorato, forza e resistenza migliorati anch'essi. Ovviamente come tempistiche si parla di settimane ed in alcuni casi anche di mesi, ma il vantaggio è sempre reale.
Dal sito ufficiale dell'AIRC (associazione italiana ricerca sul cancro) si può leggere che la sigaretta elettronica può essere utile proprio per controllare la dipendenza da nicotina dei fumatori, questo perché permette di evitare il catrame e i molti gas tossici contenuti nel fumo di pipa, sigari e sigarette, esponendo a rischi molto più limitati relativi alla vaporizzazione dei liquidi contenuti nelle sigarette elettroniche.
Insomma se sei un fumatore dovresti seriamente prendere in considerazione l'idea di smettere di fumare, la salute è importante e per gli sportivi che fumano l'obiettivo di smettere di fumare dovrebbe essere tra i primi pensieri di quest'anno. Se si continuano ad avere dubbi, come già indicato in precedenza, è bene parlarne con il proprio medico curante.
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