Licata (Italia Viva): «Alternativi ai poli di destra e sinistra, concreti e non ideologici. Gli altri propongono Conte, Salvini, Meloni e Letta... noi Draghi»

«Non chiamiamolo terzo polo perché di terzo non ha nulla, se non il fatto che è nato ora. Il nostro è un polo alternativo ai due poli di sinistra e destra che hanno perso la via del riformismo e della concretezza, del saper raggiungere gli obiettivi per le persone e che restano ancorati a battaglie ideologiche fini e a sé stesse»: Giuseppe Licata, coordinatore provinciale di Italia Viva, ci parla mentre Carlo Calenda presenta il programma elettorale dello schieramento riformista che comprende il partito di Matteo Renzi e Azione.

«Il nostro programma - spiega Licata - raduna ciò di cui si deve occupare l’Italia e cioè bollette, famiglie e imprese, vista la crisi energetica. Servono sostegni veri alle famiglie, come quelli di cui si è impegnata la nostra Elena Bonetti, e un’attenzione all’ambiente che non è compatibile con il "no" a ogni cosa».

Le tematiche principali del programma sono dunque quelle dell'ambiente, delle famiglie e del loro bilancio, delle imprese per una «politica fatta di concretezza, come quella di Mario Draghi. Mentre gli altri propongono Conte, Salvini, Letta e Meloni, noi come premier puntiamo su di lui, per il suo grande lavoro, per il prestigio e per quanto bene può fare a questo Paese». 

«Non entriamo nelle polemiche sulle candidature di altri schieramenti e partiti - dice Licata - E’ in corso un giusto confronto, visto che il rapporto con Azione è cominciato da poco. Noi vogliamo parlamentari capaci e con esperienza che hanno dimostrato di saper raggiungere obiettivi per il Paese e per i cittadini di questa provincia: in questo territorio chi incarna questa figura è la nostra onorevole Maria Chiara Gadda (è anche coordinatrice regionale), che ha svolto un grande lavoro per il terzo settore e per le politiche agricole. Faremo una campagna elettorale incentrata sui contenuti e sulle cose da fare per il Paese e per il nostro territorio».