Visto che i lavori di ristrutturazione degli immobili confiscati alla criminalità organizzata sono in fase di ultimazione, questa settimana la giunta ha confermato la destinazione delle unità immobiliari di via Quintino Sella a finalità prettamente sociali e, nello specifico, per quanto concerne il monolocale e il bilocale siti al primo piano, ad accoglienza abitativa temporanea di soggetti in stato di bisogno identificati dall’assessorato all’Inclusione Sociale sulla base dell’emergenza e delle condizione di grave disagio sociale ed economico o di estrema povertà, ovvero a genitori separati o donne vittime di violenza.
Per quanto riguarda l’unità immobiliare a piano terra, sarà avviata a breve una procedura ad evidenza pubblica: lo spazio sarà concesso in comodato d’ uso gratuito per la durata di tre anni ad un soggetto del privato sociale disponibile a svolgere un ruolo solidale e di supporto nei confronti delle famiglie accolte negli appartamenti, anche con azioni sussidiarie di buon vicinato in stretta collaborazione con i Servizi Sociali.
L’amministrazione aveva deciso di procedere alla ristrutturazione dei locali, per poter rispondere alla necessità di accoglienza temporanea di persone o famiglie in casi particolarmente gravi o urgenti: il costo della ristrutturazione, pari a 138.000 euro, è stato finanziato dalla Regione per 66.274 euro.