Aiutati che il ciel t'aiuta.
"Attenzione ferri sporgenti": dopo le segnalazioni, ancora senza risposta, anonimi "paladini" del Sacro Monte e dell'incolumità di tutti nella notte hanno evidentemente preso a cuore una parte di via Monte Tre Croci, che dal Ceppo conduce alle Pizzelle, dove residenti, varesini e turisti rischiavano di incappare in pericolosi pezzi di ferro pronti a "sgambettarli" o di appoggiarsi in traballanti staccionate o direttamente... nel vuoto, visto che un tratto stradale è ormai sprovvisto di protezione.
E così, per segnalare il pericolo, sono comparsi del nastro adesivo a delimitare l'area a cui prestare la massima attenzione, oltre a un cartello inequivocabile che segnala, appunto, chiodi e ferri sporgenti, oltre a pezzi di legno piegati o inesistenti a delimitare la fine della sede stradale.
In attesa che l'intervento sia duraturo e immediato da parte di chi di dovere, qualcuno ha guardato... giù, anzi su, verso quel borgo che, oltre che patrimonio dell'Unesco, dovrebbe esserlo anche per Varese.












