Riceviamo da Fials (Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità) e pubblichiamo. Al centro della replica del sindacato, le dichiarazioni del Partito Democratico di Varese in merito alla questione - annosa - dei parcheggi per gli operatori sanitari varesini. La nota a firma di Salvatore Santo, segretario generale territoriale.
«Che il Pd varesino si interessi alle attività del sindacato Fials conferma che l’azione sindacale è puntuale e riconosciuta e questo ci fa molto piacere. Sostenere che Fials ha diretto le rimostranze sul problema parcheggi dell’Azienza Ospedaliera Ospedale di Circolo prima e dell’Asst Sette Laghi adesso, solo nei confronti dell’amministrazione comunale è un’inesattezza che deriva da superficialità dell’informazione o da altre ragioni di difficile interpretazione.
Già dal 2008 la Filas protestava sul diverso trattamento riservato ai dipendenti degli ospedali varesini rispetto a quelli degli ospedali di Busto e Gallarate; proteste e richieste rinnovate negli anni all’azienda, alla Regione ed alle diverse amministrazioni comunali che si sono succedute. Noi non ne facciamo una questione di colore politico o di preconcetti ideologici, alla Fials, sindacato “autonomo”, interessano le condizioni di lavoro dei lavoratori e la fruizione dei cittadini dei servizi sanitari. Fials non è un sindacato “valletto” di qualsivoglia forza politica e non facciamo richieste “ridicole” ma chiediamo ascolto e rispetto.
Sul “problema parcheggi” basterebbe leggere gli innumerevoli articoli e le note del segretario territoriale o farsi mandare una registrazione dell’intervista a Rete 55 per sgombrare il campo da qualsivoglia tentativo strumentale e meschino. Basterebbe documentarsi sulle proposte avanzate dalla Fials per trovare una soluzione condivisa per il problema dei parcheggi in generale e di quelli del “Del Ponte” e di viale Monte Rosa in particolare.
Una forza politica dovrebbe essere rispettosa del ruolo e delle iniziative delle forze sociali a tutela dei cittadini e dei lavoratori e non lanciare accuse pressapochiste e superficiali. Nessun giudizio “politico” solo la constatazione che quanto richiesto dalla Fials ai soggetti istituzionali e privati non ha ancora trovato alcun riscontro con buona pace dei lavoratori e dei cittadini.
Giusto per ricordare - cosa abbiamo chiesto: 1. Perché non ci sono i parcheggi interni previsti dal progetto (sicuramente non indirizzata all’amministrazione comunale); 2. Perché non stipulare una convenzione con la proprietà del parcheggio alle stesse condizioni dell’ospedale di circolo? (sicuramente non indirizzata all’amministrazione comunale); 3. Perché non riservare parte delle strisce blu (quelle si istituite dall’amministrazione comunale) a parcheggi riservati ai lavoratori del Ponte a prezzo calmierato? Abbiamo, più volte, chiesto un incontro con tutti i soggetti interessati senza ottenere risposta alcuna, evidentemente interessa di più la polemica che il fare».




