Il sindaco ha deciso: il centro storico riaprirà al traffico. Dopo due settimane di indecisione, il primo cittadino di Bisuschio, Giovanni Resteghini, ha deciso di ascoltare le voci di commercianti e residenti, che chiedevano di evitare il varo della zona pedonale nel tratto di via della Repubblica che transita in pieno centro storico e nell’area davanti alla chiesa parrocchiale di San Giorgio.
L’idea della chiusura del centro alla circolazione veicolare, trapelata il mese scorso, aveva fin da subito acceso le preoccupazioni di residenti e commercianti, timorosi di rimanere ancor più tagliati fuori dagli affari, in mancanza di un flusso adeguato di clienti. Questo aveva portato a un’ampia partecipazione all’assemblea pubblica del 21 febbraio al teatro San Giorgio, in cui Resteghini aveva esposto le principali ragioni che l’avevano convinto a prendere la discussa decisione: lo spostamento del traffico sulla tangenziale e la sicurezza dei pedoni. Il sindaco aveva promesso così di rivalutare attentamente la situazione. Sabato, con un video sulla pagina Facebook del comune, Resteghini ha sciolto la riserva e ha comunicato il dietrofront rispetto all’idea originale.
«Resto convinto della bontà della scelta della pedonalizzazione. - fa sapere Resteghini nel video pubblicato – Ho dei dubbi sulle ragioni che hanno spinto molti a protestare nei confronti di questa scelta. I commercianti fanno valere le loro ragioni e posso capire la loro preoccupazione». Via libera al traffico quindi, ma con dei paletti inamovibili: «Vi sono dei capisaldi che vorremmo mantenere: uno è innanzitutto il divieto di sosta su tutto il lastricato. Ovviamente saranno previsti dei posti per le persone disabili. Più di una volta il passaggio delle auto è stato difficile e vi sono state difficoltà per i passaggi dei mezzi di soccorso. Non dovrà più capitare. Il secondo caposaldo riguarda la sicurezza dei pedoni, in particolare nella strettoia, che fino ad oggi non ha permesso il passaggio in sicurezza di passeggini, carrozzine o persone disabili».
Soluzione che sembra quindi accontentare i commercianti interessati: «Saggia decisione per noi commercianti, - dichiara Daniela, titolare di un negozio di stampe del centro - non aveva senso l’opposto. Ho aperto prima della pandemia, quindi ho dovuto chiudere, non ho avuto alcuna crescita e ho perso dei clienti. La mia attività sarebbe andata incontro a una morte lenta. Era una scelta che andava fatta».
Terminati i lavori di riqualificazione e pavimentazione, il sindaco aggiunge che nei prossimi giorni verranno effettuati dei collaudi, tra cui la prova di allagamento della piazza. Dopodiché il passaggio sarà consentito ai residenti, in attesa del progetto definitivo che consenta nuovamente la circolazione in entrambi i sensi di marcia.




