Sono passati due mesi da quel terribile 1° gennaio che ha strappato alla vita il piccolo Daniele Paitoni e con il cuore colmo di lacrime e di una tristezza incancellabili, Gazzada Schianno non vuole e non può dimenticare un bambino che era gioia e vita fatta persona.
L'oratorio di Schianno ha deciso di organizzare una fiaccolata che si terrà questa sera, 1° marzo, alle 20.45 per le vie del paese e che toccherà alcuni punti significativi nella breve vita di Daniele.
«Sono già passati due mesi da quel terribile 1° gennaio, quando l'anno è iniziato per tutti noi nel modo peggiore - ricordano dall'oratorio San Luigi di Schianno - ma nonostante questo Dani è ancora qui con noi: nei nostri gesti, nei nostri pensieri, nei nostri cuori. E' per questo motivo che abbiamo deciso di organizzare una fiaccolata per lui, proprio questa sera, due mesi dopo».
Il corteo partirà dall'istituto don Cagnola di via Matteotti, che Daniele frequentava e si snoderà poi verso l'asilo di Schianno, quindi al cimitero dove il piccolo riposa, poi la sua casa e infine la conclusione all'oratorio.
«Il percorso è stato proprio pensato per toccare i luoghi più importanti in cui ha vissuto - spiegano gli organizzatori - partiremo dalla scuola che frequentava con i suoi compagni e le sue amate maestre. Ci fermeremo poi all'asilo di Schianno dove ha conosciuto i primi amici e al cimitero dove tanti di noi passano oggi per portare un fiore o anche solo per un semplice saluto e vedere il suo luminoso sorriso. Passeremo poi davanti alla sua casa, quella dove viveva con gli adorati nonni e mamma Silvia e infine concluderemo in Oratorio dove con noi ha trascorso l'estate scorsa, dove abbiamo avuto l'onore di conoscerlo e di imparare ad amarlo».
Tutti i cittadini sono ovviamente invitati a partecipare.
«Sarà una serata speciale - concludono dall'oratorio di Schianno - una cosa semplice sì, ma piena di Luce come le fiaccole che accenderemo, come quella luce che hai lasciato in ognuno di noi. Sì Dani, tu sei Luce per i nostri cuori. Ringraziamo tutti quelli che vorranno partecipare».