«Valeria era un angelo, non ci sono altre parole per ricordarla. Siamo tutti sconvolti, quello che è accaduto è stata una fatalità terribile». Sono comprensibilmente sotto choc i colleghi di Valeria Porcaro, la dottoressa di 49 anni che ha perso la vita dopo essere stata travolta da un furgone nel pomeriggio di ieri in via Monte Rosa a Varese (leggi QUI).
La donna, medico allergologo in servizio all'Asl, era appena uscita dal lavoro quando è stata investita da un furgone in retromarcia, finendo incastrata sotto il veicolo. Trasportata d'urgenza in ospedale al Circolo, è morta in serata in conseguenza delle gravi ferite riportate.
Il giorno dopo la tragedia i colleghi, medici e infermieri degli uffici dell'Asl di via Monte Rosa, sono senza parole: «Era una donna meravigliosa - raccontano - sempre disponibile con tutti, affabile con i colleghi e gentilissima con i pazienti, con i quali si fermava anche oltre l'orario di lavoro quando necessario».
Di origini campane, Valeria Porcaro abitava a Brinzio insieme al marito, anche lui medico in servizio nella nostra provincia. Era arrivata nel Varesotto da due anni dopo alcune esperienze lavorative in Val d'Aosta e dopo aver vissuto in provincia di Pavia.
«Aveva finito di lavorare e stava andando a prendere come ogni sera la macchina che ieri aveva parcheggiato un po' più lontano del solito. Una fatalità del destino - continuano i colleghi - quando abbiamo saputo la notizia, non ci volevamo credere».